PASAGGI A LIVELLO. PELLEGRINO (AVS): DISMETTERLI È PRIORITÀ PER UDINE
(ACON) Trieste, 11 dic - "Ascoltare i cittadini è sempre un ottimo esercizio in generale, ma lo è in maniera particolare per un esponente politico che deve rappresentare la propria comunità raccogliendo le istanze e trasformandole in provvedimenti amministrativi e legislativi. Questo percorso è particolarmente complesso ma fondamentale per la tenuta della democrazia, avendo la necessità di tradurre la volontà popolare in azioni concrete e normative attraverso strumenti di competenza propri degli organi decisionali".
Così in una nota la consigliera regionale Serena Pellegrino (Avs), "a margine della protesta voluta questa mattina nello spazio antistante la sede della Regione, a Trieste, da parte di un nutrito gruppo di cittadini di Udine che chiedono da anni che i cinque passaggi a livello, che tagliano in due il capoluogo friulano, vengano soppressi restituendo i giusti collegamenti tra le parti della città". "Come consigliera regionale oggi e come parlamentare prima durante la XVII legislatura - fa presente Pellegrino -, mi sono adoperata per trovare le soluzioni per arrivare alla soppressione dei cinque passaggi a livello che 'feriscono' il tessuto urbano di Udine trasferendo sulla linea esistente in trincea i mezzi, soprattutto quelli che trasportano merci e merci pericolose, come gas, liquidi e solidi infiammabili, esplosivi, tossici, radioattivi, corrosivi".
"Non vorremmo che si possa nemmeno sfiorare una nuova 'Viareggio' per prendere quei provvedimenti che, da anni, sono posti sul tavolo politico della discussione. Nelle sedi istituzionali ho criticato il ritardo nell'attuazione del progetto, sollecitando tempi certi e avendo chiesto con urgenza un piano definitivo e concreto per la loro soppressione, con la consapevolezza che il tema sia complesso e che necessita della convergenza di più istituzioni. Considero questo tema - prosegue la consigliera - una delle priorità sia per la qualità della vita, sia per la sicurezza urbana di Udine e del suo hinterland per la fluidità del traffico stradale e ferroviario".
Confidiamo - conclude l'esponente di Avs - che l'assessore Amirante proceda in tempi celeri per dare seguito al protocollo d'intesa che è stato stilato ormai più di un anno fa per il raggiungimento dell'obiettivo, vista la sua disponibilità espressa esplicitamente in Aula e anche attraverso i banchi della Maggioranza". ACON/COM/rcm