12/04/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/04/2025 01:48
La lista svizzera delle varietà di patate 2026 comprende 76 varietà, tra cui quattro nuove. Contiene inoltre un'analisi delle sfide poste dal cambiamento climatico per la coltivazione della patata e informazioni sulla concimazione azotata specifica per ogni varietà.
Ogni anno Agroscope e swisspatat testano le nuove varietà di patate selezionate. La lista svizzera delle varietà di patate è formulata come raccomandazione ed è suddivisa in due sotto-liste: una principale, con le varietà più importanti per il mercato svizzero, e una secondaria, con le varietà meno coltivate o più vecchie. Entrambe sono suddivise in varietà per il consumo e per la trasformazione industriale in patate fritte e patatine. La lista principale suddivide inoltre le varietà per il consumo precoci, a pasta soda e a pasta farinosa.
La lista 2026 comprende 76 varietà, di cui 52 principali e 24 secondarie.
Alla lista delle varietà principali 2026 sono state aggiunte Francis e Amora, due varietà precoci per la preparazione di patatine fritte, e Favola e Odysseus, destinate invece alla trasformazione in chips. Le patate per il consumo a pasta farinosa Twister e Otolia e le varietà a pasta soda Aubaine e Fineline sono state spostate dalla lista secondaria a quella principale.
Maïwen e Oscar, due varietà per il consumo, Donata e Lugano, per la trasformazione in patatine fritte, e Nofy, destinata alla preparazione di chips, sono state ora inserite nella lista delle varietà secondarie. Invece Verdi, Anais, Cerisa, Gourmandine, Miss Mignonne, Stella, Nicola, Hermes e Lady Amarilla sono state eliminate da entrambe le liste.
Le patate sono sensibili al cambiamento climatico, soprattutto al caldo e alla siccità. La scelta delle varietà giuste, insieme a un'irrigazione ottimizzata, possono contribuire a garantire resa e qualità. Le rese future dipenderanno dalla capacità dei produttori di adattare le loro pratiche e dal successo della ricerca nel fornire varietà resistenti.
La lista contiene una classificazione delle principali varietà in base al loro fabbisogno di azoto, sulla base dei risultati degli esperimenti e/o delle raccomandazioni dei selezionatori. Per le varietà della lista secondaria, la raccomandazione standard è di 120 kg/ha.