Marina Militare Italiana

07/23/2025 | News release | Distributed by Public on 07/23/2025 00:41

Il cacciamine Crotone consegue la certificazione NATO Mareval (Statistics)

Il cacciamine ha svolto esercitazioni semplici e complesse mirate alla verifica e successiva certificazione delle proprie capacità operative, di manovra e di difesa

23 luglio 2025 Matteo Iula

Operazioni e addestramento

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La Spezia. Nave Crotone, Unità delle Forze di Contromisure Mine appartenente alla 54° Squadriglia, ha finalmente ripreso il mare, segnando una tappa cruciale nel proprio percorso di rientro operativo.

Nelle acque del golfo di La Spezia, l'Unità ha conseguito con successo la certificazione MAR.EVAL. (Maritime Evaluation), lo standard NATO che attesta l'efficienza bellica e la prontezza operativa delle Unità Navali che partecipano alle operazioni sotto l'egida dell'Alleanza Atlantica.

Il cacciamine ha svolto esercitazioni semplici e complesse mirate alla verifica e successiva certificazione delle proprie capacità operative, di manovra e di difesa passiva (lotta anti-incendio, anti-falla e gestione delle avarie complesse agli apparati di bordo) unitamente alle attività peculiari per cui è stata costruita: la ricerca e la bonifica di eventuali campi minati.

L'attività, articolata in diverse fasi addestrative e valutative, ha visto il Comandante, tenente di vascello Giuseppe Cozzi e i 44 membri dell'equipaggio, impegnati in uno scenario complesso, simulando la presenza di minacce di superficie, aeree, di mine e di matrice terroristica, in un contesto tattico e operativo profondamente variabile. Tutte le esercitazioni sono state svolte sotto l'attenta e scrupolosa supervisione del Maritime Evaluation Team di Maricendrag, uno staff di specialisti, fiore all'occhiello del Comando delle Forze di Contromisure Mine, autorizzato a rilasciare la certificazione MAREVAL.

Le unità MHC (Mine Hunter Coastal) del Comando delle Forze di Contromisure Mine, sono quotidianamente impegnate nell'Operazione Fondali Sicuri, attività volta alla sorveglianza e bonifica dei fondali in prossimità delle infrastrutture critiche di interesse nazionale.

Si tratta di un'azione concreta e continuativa a tutela della sicurezza marittima del Paese e della salvaguardia degli spazi marittimi strategici.

Parallelamente, i cacciamine, mettono le loro capacità al servizio anche del Ministero della Cultura, fornendo supporto in operazioni di monitoraggio e mappatura dei fondali a scopo archeologico, contribuendo così alla protezione e alla valorizzazione del patrimonio sommerso nazionale.

Il ritorno in mare di Nave Crotone non è solo il segno di un percorso completato con successo, ma la dimostrazione pratica di una Forza Armata in costante evoluzione, pronta a rispondere con tempestività ed efficacia alle nuove sfide del dominio marittimo.​


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