La Sardegna partecipa alla Giornata europea della giustizia civile: confronto tra studenti e istituzioni

Cagliari, 27 ottobre 2025 - Si è svolta sabato, 25 ottobre, nell'Aula Magna del Palazzo di Giustizia di Cagliari, la Giornata Europea della Giustizia Civile, promossa dal Consiglio d'Europa e dalla Commissione Europea per sensibilizzare i cittadini, in particolare i più giovani, sul valore della legalità e sulla tutela dei diritti. All'iniziativa hanno preso parte studentesse e studenti delle scuole superiori, che hanno avuto l'occasione di confrontarsi direttamente con magistrati, avvocati e rappresentanti delle istituzioni. La Regione Sardegna era rappresentata dall'assessora degli Affari Generali, Personale e Riforma, Mariaelena Motzo, presente in rappresentanza della Presidente Alessandra Todde. «È un momento importante per far sentire la legalità più vicina ai cittadini e in particolare ai giovani», ha sottolineato l'assessora Motzo. «La giustizia civile non è un tema astratto, ma riguarda la vita quotidiana di tutti noi: dai contratti al diritto di famiglia, dal lavoro alla tutela dei più fragili. Per questo la partecipazione delle nuove generazioni è fondamentale: significa costruire insieme una cultura della cittadinanza attiva e consapevole, rafforzando la nostra democrazia anche attraverso momenti educativi e formativi come questo». Nel corso della giornata è stata posta l'attenzione anche sul problema della durata dei processi civili e sull'arretrato ancora troppo pesante, con il richiamo al ruolo che l'innovazione e le nuove tecnologie possono avere per migliorare l'efficienza della giustizia. L'assessora Motzo ha infine elogiato l'entusiasmo raccolto tra i giovani partecipanti: «È da loro che parte il futuro di una Sardegna più giusta, solidale e consapevole».