Marina Militare Italiana

04/29/2025 | News release | Distributed by Public on 04/29/2025 05:24

Cambio al vertice del comando dei sommergibili (Statistics)

Durante questo periodo, sono stati compiuti importanti passi avanti nello sviluppo della capacità subacquea come l'avvio del programma per la realizzazione di quattro nuovi sottomarini della classe U212 Near Future Submarine

29 aprile 2025 Fabiano Cardillo

Contenuto pagina

​Si è svolta, il 28 aprile, presso la Base Sommergibili della Marina Militare a Taranto, la cerimonia di avvicendamento al vertice del Comando dei Sommergibili (MARICOSOM) tra l'ammiraglio di divisione Vito Lacerenza e il contrammiraglio Francesco Milazzo.
All'evento ha preso parte il Comandante in Capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, insieme a numerose autorità civili, religiose e militari, a testimonianza della rilevanza dell'occasione per la Marina Militare e del profondo legame che unisce la Forza Armata alle altre Istituzioni.
L'ammiraglio Lacerenza ha ceduto il Comando della Componente Sommergibili, che ha guidato per oltre tre anni e mezzo.
Durante questo periodo intenso, sono stati compiuti importanti passi avanti nello sviluppo della capacità subacquea nazionale. Tra i principali risultati, si segnala l'avvio del programma per la realizzazione di quattro nuovi sottomarini della classe U212 Near Future Submarine, di cui tre unità sono già in costruzione presso i cantieri Fincantieri di Muggiano.
I nuovi sottomarini entreranno in servizio tra il 2029 e il 2032, rafforzando ulteriormente l'efficacia e la proiezione strategica della componente sommergibili.

"In questi anni abbiamo consolidato la nostra capacità operativa, rafforzato l'interoperabilità con gli alleati, sperimentato nuove tecnologie, integrato la dimensione subacquea nella postura strategica nazionale. - l'ammiraglio Lacerenza ha dichiarato nel suo intervento -
La recente minaccia alle infrastrutture critiche sottomarine, dai cavi alle condotte, dalle piattaforme energetiche alle dorsali digitali, ha reso ancora più evidente il nostro ruolo come pilastro della sicurezza nazionale e collettiva. In questo contesto, la nostra capacità di agire in profondità, in autonomia, con prontezza e discrezione, è più che mai essenziale".
"È un incarico che assumo con grandissima emozione, immenso orgoglio e la piena consapevolezza del carico di responsabilità verso la Marina Militare, verso il Paese e verso gli uomini e le donne che avrò alle mie dipendenze. Assumo il comando della Componente Sommergibili per la quale è stato già tracciato un importante ed ambizioso percorso di ulteriore crescita, che ne consoliderà ancor più la rilevanza operativa nel sistema di Difesa e Sicurezza dell'Italia" ha sottolineato il contrammiraglio Francesco Milazzo.

"Negli oltre tre anni e mezzo di comando dell'ammiraglio Lacerenza, i nostri sottomarini hanno fornito un importante contributo alla realizzazione dello schema di manovra della Squadra Navale, grazie al grande impegno e all'ammirevole dedizione di tutto il personale di MARICOSOM - ha evidenziato nel suo discorso l'ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis - Particolarmente significativo l'elevato standard di efficienza dei battelli e il livello di addestramento degli equipaggi, raggiunto e costantemente mantenuto, così da assicurare lo svolgimento di ventisei missioni operative in contesti nazionali e alleati, spesso molto delicate ed essenziali per sostenere le collaborazioni in atto con altre Marine, nel più ampio contesto della NATO e nell'ambito dei rapporti bilaterali".

La Componente Sommergibili, vera eccellenza della Marina Militare, può contare su una flotta di 8 sottomarini e sul lavoro di 700 persone tra militari e civili. Una élite di specialisti, una realtà altamente tecnologica che contribuisce al controllo della dimensione subacquea, alla sicurezza delle infrastrutture critiche e alla difesa degli interessi strategici del Paese.