UGL - Unione Generale del Lavoro

09/04/2025 | News release | Distributed by Public on 09/04/2025 09:51

Capone: «Rafforzare misure di prevenzione per arrestare morti sul lavoro»

«I dati diffusi dall'Inail sono drammatici e inaccettabili: 432 morti in occasione di lavoro nei primi sette mesi del 2025 fotografano una vera e propria strage sul lavoro. Si tratta di tragedie che non possono essere tollerate né derubricate a mere fatalità. Preoccupa in particolare l'aumento delle denunce in alcune regioni: Veneto (+21), Piemonte e Basilicata (+6 entrambe), Marche, Liguria e Campania (+5 ciascuna). È necessario moltiplicare gli sforzi sul fronte della prevenzione, potenziando i controlli attraverso il coordinamento delle banche dati al fine di favorire un monitoraggio capillare. Al contempo occorre investire nella formazione, a partire dalle scuole, per rafforzare la cultura della sicurezza. La tutela dei lavoratori deve diventare una priorità per un Paese che sancisce il diritto al lavoro nell'articolo 1 della Costituzione. In tal senso, l'UGL è favorevole alla prosecuzione dei tavoli di confronto a livello locale e nazionale per implementare le misure a presidio della sicurezza dei luoghi di lavoro e contrastare il fenomeno delle cosiddette morti bianche».
Lo ha dichiarato Paolo Capone, Segretario Generale dell'UGL, commentando i dati Inail.

Post Views: 3

UGL - Unione Generale del Lavoro published this content on September 04, 2025, and is solely responsible for the information contained herein. Distributed via Public Technologies (PUBT), unedited and unaltered, on September 04, 2025 at 15:51 UTC. If you believe the information included in the content is inaccurate or outdated and requires editing or removal, please contact us at [email protected]