Nuovo approccio per manipolare la polarizzazione della luce su scala nanometrica

16/01/2025

Una collaborazione internazionale, composta anche dal CNR-IOM, ha sviluppato un nuovo metodo per manipolare la polarizzazione della luce nella gamma dell'ultravioletto estremo (EUV) e nei raggi X, tramite una configurazione ah hoc del laser a elettroni liberi (FEL) FERMI di Trieste.

Questo approccio offre un'alternativa alle tecniche ottiche convenzionali, consentendo l'accesso a nuove dinamiche dei materiali a livello nanometrico.

L'utilizzo di due impulsi FEL aventi polarizzazione opposta su una lega ferrimagnetica ha consentito di scoprire dinamiche precedentemente nascoste dalla risposta termica del materiale. Questo approccio innovativo può essere ampiamente applicato per rivelare comportamenti della materia legati all'elicità a livello nanometrico in campioni che posseggono una simmetria chirale.

La ricerca, appena pubblicata su Nature Communication, apre nuove prospettive per lo studio delle proprietà magnetiche e ottiche dei materiali e offre promettenti applicazioni in molteplici campi, che spaziano dalla biologia e chimica alla fisica dei materiali.

L'idea originale era stata proposta oltre 10 anni fa da Riccardo Cucini del CNR-IOM, ma non era realizzabile fino a oggi a causa della tecnologia non ancora sufficientemente avanzata. Grazie ai recenti sviluppi nella tecnologia del laser a elettroni liberi di FERMI all'impegno dei ricercatori di Elettra-Sincrotrone Trieste, è stato possibile aprire un nuovo settore di studio della fisica, con sviluppi sia in ambito fondamentale che tecnologico.

Per informazioni:
Riccardo Cucini
CNR - Istituto officina dei materiali
[email protected]

Vedi anche:

• Articolo su Nature Communications