12/02/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/02/2025 07:32
Comunicato stampa
Dipartimento della sanità e della socialità
Dipartimento delle finanze e dell'economia
Comunicato stampa
Dipartimento della sanità e della socialità
Dipartimento delle finanze e dell'economia
02 dicembre 2025
È stata inaugurata oggi a San Pietro di Stabio la nuova Unità di cura pedopsichiatrica dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC), afferente al Dipartimento della sanità e della socialità (DSS). Realizzata con il supporto della Sezione della logistica del Dipartimento delle finanze e dell'economia (DFE), la struttura segna un passo significativo nel rafforzamento dei servizi destinati ai bambini e agli adolescenti con disturbi psichiatrici nel Cantone Ticino.
Negli ultimi anni si è registrato un forte aumento delle richieste di cure psichiatriche per minorenni, sia per l'acutizzarsi di disturbi sia per la maggiore complessità dei casi. Di fronte a questa evoluzione, i sistemi sanitari hanno spesso faticato a garantire risposte tempestive e adeguate. Consapevole della necessità di agire, il Consiglio di Stato ha varato il 9 marzo 2022 la Pianificazione sociopsichiatrica cantonale 2022-2025, con al centro la creazione di un reparto medico-psichiatrico per minorenni con patologie acute. Il progetto ha ricevuto il pieno sostegno del Gran Consiglio, che lo ha approvato all'unanimità il 20 settembre 2022.
Fino a oggi, i giovani pazienti ticinesi erano ricoverati nei reparti per adulti della Clinica psichiatrica cantonale e delle altre cliniche psichiatriche, soluzione ritenuta terapeuticamente inadeguata, o nel piccolo reparto di pedopsichiatria dell'Ospedale Civico di Lugano, dotato di soli cinque posti letto e con spazi molto esigui. Quest'ultimo verrà chiuso entro fine anno, anche per consentire i lavori di ristrutturazione del nosocomio.
Per migliorare la qualità dell'accoglienza e garantire la continuità delle cure, il Cantone ha individuato nella ex-Clinica di San Pietro di Stabio una sede provvisoria disponibile, in attesa di una nuova sede, prevista verosimilmente a Bellinzona.
La struttura, di recente costruzione e conforme alle esigenze del settore, ha richiesto interventi contenuti. Il lavoro, coordinato dalla Sezione della logistica del DFE, ha permesso in pochi mesi di realizzare degli spazi terapeutici progettati per rispondere in modo mirato alle esigenze cliniche, educative e relazionali dei giovani e delle giovani pazienti. Con questa fase intermedia il numero di posti letto disponibili per minorenni in fase acuta passa da 5 a 13.
Nel corso della cerimonia inaugurale, il Consigliere di Stato e Direttore del DSS, Raffaele De Rosa, ha sottolineato che «quando parliamo di intervento adeguato e tempestivo in ambito pedopsichiatrico non stiamo evocando uno slogan, ma una responsabilità concreta, collettiva, etica e sociale che ci sprona a prenderci cura del "nostro futuro". Ogni segnale di malessere e di disagio colto in tempo, ogni valutazione di presa in carico appropriata, costituiscono un gesto che può cambiare le traiettorie di vita». A sua volta, il Consigliere di Stato e Direttore del DFE, Christian Vitta, ha evidenziato che «la Sezione della logistica del DFE ha coordinato l'insieme degli interventi necessari in tempi rapidi. L'ottima collaborazione con il DSS è stata un'ulteriore dimostrazione di quanto le sinergie interdipartimentali siano determinanti, favorendo la realizzazione di progetti anche complessi in tempi contenuti». Una collaborazione che proseguirà anche nel rinnovo dei reparti della Clinica psichiatrica cantonale (CPC) di Mendrisio.
Tra i numerosi rappresentanti delle istituzioni e dei servizi di presa a carico coinvolti, alla cerimonia erano presenti il Direttore dell'OSC, Daniele Intraina, il Direttore medico della CPC, Zefiro Mellacqua, la Referente medico della nuova unità di cura, Carlotta De Pasquale, e i rappresentanti della Sezione della Logistica del DFE, il Capo sezione, Giovanni Realini, e il Capo progetto, Marco Lorenzi.
Le immagini allegate sono liberamente utilizzabili citando la fonte "Repubblica e Cantone Ticino".
Contatto per i media:
Dipartimento della sanità e della socialità Daniele Intraina, Direttore OSC, [email protected], tel. 091 816 55 00