"In un'epoca in cui le risorse sono sempre meno, in cui la transizione ecologica è una sfida anche per il climate change e per il consumo di risorse, che contributo può dare l'intelligenza artificiale? Se da un lato si possono diminuire i consumi, dall'altra l'enorme consumo energetico fatto dai data Center spaventa". Considerazioni con cui teologo e docente di etica delle tecnologie Padre Paolo Benanti apre l'ultimo appuntamento con "Intelligenze", il nuovo programma di Rai Cultura dedicato alle ricadute dell'Intelligenza Artificiale sulla quotidianità, in onda lunedì 20 gennaio alle 22.00 su Rai Scuola e giovedì 16 in terza serata su Rai 3.
In primo piano le applicazioni dell'IA nella lotta contro il cambiamento climatico, la gestione delle risorse naturali e la promozione di uno sviluppo sostenibile. Anche in questo settore, però, le domande non mancano: dove prendere l'energia necessaria per far crescere l'intelligenza artificiale? Come gestire il territorio che oggi serve per fornire i materiali necessari per lo sviluppo dell'AI e quanto spazio occuperanno i data center? L'AI sarà uno strumento che favorirà il "ripristino ambientale" o darà vita a nuovi conflitti per la conquista di mercati emergenti?
Domande sulle quali Padre Benanti si confronta con Raimondo Orsini, Direttore Fondazione Sviluppo Sostenibile; Mario Tozzi, Primo Ricercatore Cnr; Marina Natalucci, Direttrice Osservatorio Data Center Politecnico Di Milano; Pierluigi Contucci, Fisico Matematico, Università Di Bologna; Nikhil Prakash; Analista Geospaziale; Marco Landi, Presidente Instituto Europia; Ermes Zamboni, ingegnere. E non manca il parere di Thomas Alva Edison, un deep fake dell'inventore al quale "Intelligenze" ha chiesto cosa pensi dell'IA.
Il programma - girato nella Biblioteca "Nilde Iotti" della Camera dei deputati, un luogo storico che ha visto il processo a Galileo Galilei - è firmato da Paolo Benanti, Riccardo Lanzidei, Riccardo Mazzon e di Gino Roncaglia con Maria Letizia Tega. Produttore esecutivo Luigi Bertolo, capo progetto Eleonora De Angelis, regia di Andrea Menghini.
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