DONO SANGUE. BORDIN: AFDS SANGIORGINA, 65 ANNI DI CONCRETA SOLIDARIETÀ
(ACON) San Giorgio di Nogaro, 5 nov - Un gesto di riconoscenza per una storia lunga 65 anni, fatta di solidarietà, impegno e servizio alla comunità. Il presidente del Consiglio regionale del Friuli Venezia Giulia Mauro Bordin ha consegnato alla sezione Afds di San Giorgio di Nogaro la targa del Consiglio regionale per il traguardo della fondazione, avvenuta nel maggio del 1960.
"La donazione di sangue - ha ricordato Bordin - è uno dei gesti più alti di generosità civile. Donare significa prendersi cura della vita degli altri e la sezione di San Giorgio di Nogaro rappresenta un esempio concreto di come questo spirito di solidarietà possa diventare parte dell'identità di una comunità".
La consegna si è svolta a Villa Dora, alla presenza del presidente della sezione Daniele Pines, del direttivo, del sindaco Pietro Del Frate e della vicesindaca Caterina Taverna. La cerimonia ufficiale per l'anniversario si era già tenuta nelle scorse settimane, ma l'incontro ha voluto sottolineare ancora una volta la vicinanza del Consiglio regionale a una realtà che da decenni contribuisce alla salute e al benessere collettivo.
"Con questa targa - ha aggiunto Bordin - intendiamo ringraziare tutti i donatori, passati e presenti, che con costanza e dedizione hanno reso grande la storia dell'Afds sangiorgina. È grazie al loro impegno silenzioso se il Friuli Venezia Giulia continua a essere una terra di solidarietà e partecipazione".
Il presidente del sodalizio, Daniele Pines, ha ricordato i numeri della sezione: 13 membri nel direttivo, 181 donatori e circa 400 iscritti previsti per il 2025. "Continueremo la nostra attività con impegno, sperando di coinvolgere sempre più giovani donatori", ha aggiunto.
Il sindaco Pietro Del Frate, accompagnato dal vicesindaco Caterina Taverna, ha sottolineato l'impegno dell'associazione nelle attività sul territorio. "È una realtà molto attiva, composta da persone sempre disponibili, che collaborano tra loro e con le altre associazioni locali", ha dichiarato Del Frate, ricordando anche che "molti dei suoi membri partecipano a più associazioni, contribuendo così in modo significativo alla vita della comunità". ACON/AD-aa