04/08/2025 | News release | Distributed by Public on 04/08/2025 02:40
Confermato il livello critico dell'approccio delle PMI alla difesa dagli attacchi informatici
Clusit, che festeggia il 25° anno dalla fondazione presso il Dipartimento di Informatica dell'Università degli Studi di Milano, è da anni la più autorevole Associazione italiana attiva nel campo della sicurezza informatica; è stato recentemente pubblicato l'atteso Rapporto annuale 2025 che evidenzia il costante aumento degli incidenti cyber in Italia e nel mondo sia per quantità che per danni conseguenti, con impatti sempre più gravi su imprese ed Enti pubblici. Di questi, 9 incidenti informatici su 10 sono frutto di cybercriminalità ; in tale contesto, la sicurezza informatica non è più un'opzione, ma una necessità strategica.
Un capitolo del Rapporto approfondisce l'aspetto della cybersecurity nelle micro, piccole e medie imprese (MPMI) basandosi sull'analisi dei dati del PID Cyber Check, strumento di self-assessment gratuito realizzato dal Sistema camerale di cui, nel periodo da giugno 2023 ad oggi, hanno già usufruito 2500 imprese. Dallo studio emerge che quasi il 40% ha subito attacchi informatici, principalmente di tipo phishing, causati da fattori quali budget limitati da destinare, mancanza di competenze interne e scarsa consapevolezza sulla rilevanza della sicurezza informatica aziendale.
Una conferma del quadro emerso risulta anche dal Rapporto Cyber Index PMI 2024, realizzato da Generali e Confindustria, che misura il livello di consapevolezza in materia di gestione dei rischi cyber delle imprese italiane di piccole e medie dimensioni. Le MPMI italiane non applicano un approccio strategico al tema della cybersecurity, tant'è che solo il 15% è in grado di definire investimenti e responsabilità di fronte al rischio informatico.
Non lasciare che le minacce digitali compromettano il tuo business: scopri il tuo livello di protezione e adotta le giuste contromisure. Il servizio PID Cyber Check consta in un questionario che viene svolto online in autonomia e guida le imprese in un'analisi sistematica della loro esposizione e vulnerabilità alle minacce cyber, individuando criticità e aree di miglioramento. Scopri di più e partecipa al self assessment.
E non è tutto: con l'adesione al Progetto PID-Next, potrai accedere all'effettuazione gratuita (per le piccole imprese) di un assessment svolto direttamente presso la sede aziendale da parte di personale del Punto impresa digitale della Camera di commercio; l'obiettivo è valutare il tuo livello di maturità digitale, gli obiettivi ed i fabbisogni tecnologici, con uno specifico focus (PID Cyber Check PLUS) dedicato alla cybersecurity e basato sulla Direttiva europea NIS-2, che aiuta la tua impresa a valutare i controlli e le misure adottate per gestire il rischio informatico.
Non perdere questa opportunità! Puoi aderire al Progetto presentando la domanda entro le ore 16:00 del 29/05/2025.