Opel Grandland Plug-in e la Riviera delle Palme

• Da una parte le spiagge, dall'altra le colline: nelle Marche, la Riviera delle Palme mostra la propria vocazione turistica in qualunque momento dell'anno.
• Opel Grandland Plug-in è la variante ibrida ricaricabile campione sulle lunghe distanze, grazie all'armonia tra motore a combustione ed il motore elettrico.

Torino. I 500 chilometri che separano San Benedetto del Tronto da Milano, sono una distanza coerente con l'immagine da grande stradista di Opel Grandland, moderno SUV che nella versione Plug-in risolve il rebus sul futuro della mobilità, abbinando un motore elettrico ed un motore benzina.

In termini prestazionali, si tratta di una potenza di sistema di 143 kW (195 CV), ma fiscalmente l'annuale tassa di circolazione viene pagata sui 110 kW del motore endotermico. Con 350 Nm di coppia, l'accelerazione da 0 a 100 km/h si esprime in soli 7,8 secondi, per una velocità massima di 220 km/h.

La batteria di trazione compatta da 17,9 kWh permette di percorrere fino a 97 km (guidando come prescritto dal ciclo WLTP - fino a 108 km in città) in pura modalità elettrica. L'autonomia complessiva, con una carica della batteria e un pieno di benzina arriva a circa 900 km. Ma i tecnici Opel hanno voluto testare a fondo le capacità di recupero di energia ed efficienza di Opel Grandland Plug-in e lo scorso gennaio in Germania e con gomme invernali, quindi in condizioni molto lontane dall'ideale, sono riusciti a percorrere 1.115 km in un percorso tra Rüsselsheim e Francoforte. Con emissioni combinate di CO₂ pari a 59 g/km, Opel Grandland Plug-in entra liberamente nella milanese Area C, senza dover pagare il ticket giornaliero di 7,50 euro.

Vantaggi che si sommano all'intervallo manutenzione di 25.000 km (oppure 2 anni), progettato per ridurre al minimo i tempi di fermo del veicolo e i costi di gestione.

Al centro della sua propulsione combinata, Opel Grandland Plug-in pone un sofisticato sistema di gestione, con cui ottimizzare ogni attimo su strada. Lo dimostra la capacità di 'veleggiare' quando il pedale dell'acceleratore viene rilasciato, poiché il motore viene disinserito automaticamente, riducendo le perdite per attrito. In questo modo, la vettura arriva a percorrere un ulteriore tratto per inerzia, senza utilizzare carburante. L'analisi del flusso propulsivo dal quadro strumenti, mostra come sia facile raggiungere interessanti livelli di consumo.

La sinergia con il cambio automatico a doppia frizione da 7 rapporti è subito evidente, e si somma all'avanzata tecnologia degli ammortizzatori a frequenza selettiva: utilizzano una valvola aggiuntiva ed un secondo circuito dell'olio nell'ammortizzatore, per ottenere diverse caratteristiche di smorzamento a seconda della situazione. L'efficacia di questa soluzione si manifesta distintamente sulle strade statali marchigiane, contraddistinte da un asfalto talvolta sconnesso.

Prima Cupra Marittima, poi Grottammare ed infine San Benedetto del Tronto: sono queste le località che vedono la presenza di migliaia di palme, in rappresentanza di 13 differenti varietà. Tra queste troviamo anche la palma più grande del mondo, citata nel Guinness dei primati, per la sua circonferenza di 4,74 metri alla base.

Dopo avere percorso oltre 500 chilometri di trasferta, non possiamo esimerci dal rilevare il benessere posturale garantito dai sedili di conducente e passeggero, regolabili in 6 direzioni, unito all'efficacia di una speciale scanalatura al centro del sedile, in grado di ridurre efficacemente la pressione sul coccige. Anche i passeggeri posteriori beneficiano di un comfort superiore, grazie al generoso spazio per le gambe e la presenza di un fondo piatto per i piedi.

Lasciata l'auto, abbiamo a disposizione ben 15 chilometri di cammino pianeggiante, da percorrere a piedi oppure in bicicletta. Si tratta di un collegamento tra i tre comuni marchigiani, caratterizzato dalle spiagge su un lato, dall'altro le colline che nella parte nord risultano particolarmente vicine.

Il primo progetto di questo itinerario risale al 1931, ma la successiva ristrutturazione terminata nel 2007 porta a termine un autentico spettacolo esotico, che comprende anche 10 giardini tematici.

Lungo la riviera, imperversa lo stile liberty delle eleganti ville con torrette, affreschi e maioliche a tema floreale. Salendo invece in collina, troviamo la storia del Borgo Antico di Grottammare e le sue stradine medievali. Cupra Marittima sorprende invece per la più grande esposizione mondiale di conchiglie.

Siamo in bassa stagione, eppure l'atmosfera della Riviera delle Palme riesce a riscaldare gli animi, con la complicità della confortevole trasferta a bordo di Opel Grandland plug-in e la sua sofisticata tecnologia propulsiva.

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