12/16/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/16/2025 06:33
Giungono al termine gli approfondimenti dedicati al capolavoro di Michelangelo Antonioni in occasione del cinquantesimo anniversario dell'uscita di "Professione: reporter" e della mostra visitabile allo Spazio Antonioni fino al 12 aprile 2026. L'ultimo appuntamento si terrà giovedì 18 dicembre alle 17:00 al primo piano dello Spazio Antonioni (corso Porta Mare 5), con la conferenza "Un political thriller 'alla rovescia': strutture e convenzioni di genere in Professione: reporter", che vedrà Alberto Boschi (Università degli Studi di Ferrara) come relatore.
Sin dai suoi esordi nel lungometraggio, Michelangelo Antonioni ha frequentemente adottato le convenzioni narrative del genere noir e del racconto poliziesco nei suoi film, per poi dissolverle e sovvertirle dall'interno, piegandole a una concezione del cinema profondamente autoriale. Celebre è la definizione di "giallo alla rovescia" coniata dal critico Guido Fink per L'avventura, dove il mistero della scomparsa rimane irrisolto, definizione che si applica anche a Blow-up con il suo enigma destinato a non trovare soluzione. In Professione: reporter il regista ferrarese riprende alcuni elementi caratteristici della spy story hitchcockiana - l'assunzione di una diversa identità, lo schema del doppio inseguimento, la varietà delle ambientazioni - utilizzandoli come pretesto narrativo per la descrizione di un itinerario geografico ed esistenziale, più vicino a un vagabondaggio interiore che a una vera e propria storia di spionaggio.
Alberto Boschi insegna Storia del cinema, Forme e generi della narrazione audiovisiva e Didattica del cinema e dell'audiovisivo presso l'Università di Ferrara. Autore di saggi e articoli sul cinema di Michelangelo Antonioni (La musica che meglio si adatta all'immagine, 1999; Dire le cose il meno possibile, 2013; Lì ci verranno tutte case, 2015; Le architetture intransitive degli estensi nell'episodio ferrarese di Cronaca di un amore, 2018), ha collaborato alla redazione dei testi del sito dell'Archivio Michelangelo Antonioni e ha curato con Francesco Di Chiara il volume collettivo Michelangelo Antonioni. Prospettive, culture, politiche, spazi (2015).
Le conferenze sono state proposte dalle Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea di Ferrara, curate da Alberto Boschi e organizzate nell'ambito del corso di Storia del Cinema del Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università degli Studi di Ferrara.
Ingresso libero fino ad esaurimento posti.
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