Fondazione CIMA - Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale

10/13/2025 | News release | Distributed by Public on 10/13/2025 08:01

Niger: lanciata la roadmap nazionale per l’allerta precoce nel DRR Day 2025

Il 13 ottobre 2025, Giornata Internazionale della Riduzione dei Rischi di Catastrofi, Niamey ospita un evento che racchiude il significato concreto del messaggio scelto quest'anno dalle Nazioni Unite: "Fund Resilience, Not Disasters".

Il tema 2025 richiama, infatti, l'urgenza di spostare l'attenzione dalle risposte post-disastro agli investimenti preventivi nella riduzione del rischio e nella resilienza: un impegno che trova espressione concreta nel rafforzamento dei sistemi di allerta precoce, nel coordinamento istituzionale e nella pianificazione basata sul rischio, al centro dell'azione del Niger e dei suoi partner internazionali.

In questa giornata viene lanciata ufficialmente la roadmap nazionale dell'iniziativa Early Warnings For All - il piano strategico del Niger per lo sviluppo di un sistema di allerta multi-rischio - e inaugurata la nuova infrastruttura tecnica della Situation Room del Centro Operativo di Sorveglianza, Allerta e Gestione delle Crisi (COVACC).

L'iniziativa si inserisce nel quadro del programma continentale AMHEWAS - African Multi-Hazard Early Warning Systems and Early Action, un'iniziativa promossa dalla Commissione dell'Unione Africana con il supporto di UNDRR e della Cooperazione Italiana, e con Fondazione CIMA come uno dei partner tecnici di riferimento.

Un segnale di resilienza per la Giornata internazionale per la riduzione dei rischi di disastri

Celebrata ogni anno il 13 ottobre, la Giornata internazionale per la riduzione dei rischi di disastri rappresenta un momento di riflessione globale sui progressi verso una maggiore capacità di prevenzione e risposta ai rischi naturali e climatici. Il tema, "Fund Resilience, Not Disasters", richiama la necessità di investire risorse, conoscenze e tecnologie per rafforzare la resilienza dei sistemi e delle comunità, anziché destinarle alla gestione delle emergenze una volta avvenute.

È in questo contesto che il Niger - paese esposto a rischi idrometeorologici complessi come alluvioni, siccità e crisi alimentari - segna un passo fondamentale nella costruzione di un sistema di allerta precoce nazionale che possa anche essere integrato nei meccanismi continentali dell'Africa.

Il lancio della Roadmap nazionale per l'allerta precoce per tutti (EW4All), validata nel maggio 2025, sancisce la visione condivisa tra il Governo del Niger e i suoi partner per estendere la protezione delle popolazioni più vulnerabili attraverso un approccio basato su quattro pilastri: conoscenza del rischio, monitoraggio e previsione, diffusione delle allerte e capacità di risposta.

Dalla visione all'azione: rinnovata la Situation Room del COVACC

Durante la cerimonia di Niamey, la presentazione della roadmap sarà accompagnata dall'inaugurazione della nuova infrastruttura tecnica della Sala nazionale di sorveglianza per l'allerta precoce e la gestione delle crisi, ospitata presso il COVACC. La nuova strumentazione modernizzata rappresenta il cuore operativo del sistema nazionale di sorveglianza e risposta alle emergenze, e sarà dotata di strumenti informatici e di comunicazione avanzati, forniti grazie al sostegno dell'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo e al supporto tecnico di Fondazione CIMA.

Il nuovo centro di monitoraggio, risultato di un processo di co-progettazione iniziato nel 2024 con missioni tecniche e sessioni di formazione coordinate dal COVACC e da Fondazione CIMA, consente di migliorare la raccolta e l'integrazione dei dati meteorologici e idrologici, la comunicazione delle allerte e il coordinamento interistituzionale in tempo reale.

La sua inaugurazione nello stesso giorno dedicato al Disaster Risk Reduction Day sottolinea la volontà del Niger e dei suoi partner di porre la prevenzione al centro delle politiche di sviluppo e resilienza nazionale.

Simulare per preparare: l'esercitazione Table-Top del 14-15 ottobre

Nei due giorni successivi all'inaugurazione, la nuova sala ospiterà la Table-Top Exercise (TTX) per la valutazione del sistema di allerta e azione precoce in Niger, sviluppata da Fondazione CIMA e dalla Croce Rossa Italiana, in collaborazione con il COVACC e le principali istituzioni nazionali coinvolte nella gestione dei rischi.

L'attività permetterà di testare la capacità del sistema nazionale di allerta precoce di tradurre le informazioni di rischio in azioni tempestive e coordinate. L'obiettivo principale è valutare e rafforzare le procedure operative standard (SOP), verificare i flussi di comunicazione e migliorare la capacità di risposta coordinata tra istituzioni nazionali, autorità locali e partner umanitari.

La simulazione - costruita su scenari realistici derivati da dati storici su alluvioni, siccità e crisi sanitarie - coinvolgerà attori chiave come la Direzione Generale della Protezione Civile (DGPC), la Direzione Nazionale di Meteorologia (DMN), la Direzione Generale delle Risorse Idriche (DGH) e il Dispositivo Nazionale per la Prevenzione e la Gestione delle Crisi Alimentari (DNPGCA).

Grazie alla combinazione di formazione, esercitazione e analisi post-evento, la TTX fornirà raccomandazioni operative e tecniche per ottimizzare l'interoperabilità tra i sistemi nazionali e regionali, inclusa l'integrazione con gli altri poli AMHEWAS, come il Centro Climatologico Continentale ACMAD e il Centro regionale AGRHYMET, di competenza per l'africa occidentale. Le lezioni apprese costituiranno una base solida per l'evoluzione del sistema nazionale verso un modello completamente integrato di allerta e azione precoce.

Un impegno condiviso per l'Africa e per il futuro

Il rafforzamento dei sistemi nazionali di allerta precoce, come quello del Niger e del Mozambico, rappresenta un tassello fondamentale della strategia africana e globale per la riduzione del rischio di disastri. L'iniziativa AMHEWAS promuove la creazione di una rete di sale situazioni interconnesse che condividono dati, previsioni e strategie di risposta in tempo reale. Il 13 ottobre, a Niamey, questa visione si traduce in realtà: un passo concreto verso la realizzazione dell'impegno globale dell'Early Warnings for All e del messaggio centrale della Giornata 2025: investire nella resilienza, per ridurre l'impatto dei disastri e costruire un futuro più sicuro per tutte e tutti.

Fondazione CIMA - Centro Internazionale in Monitoraggio Ambientale published this content on October 13, 2025, and is solely responsible for the information contained herein. Distributed via Public Technologies (PUBT), unedited and unaltered, on October 13, 2025 at 14:01 UTC. If you believe the information included in the content is inaccurate or outdated and requires editing or removal, please contact us at [email protected]