11/08/2025 | Press release | Distributed by Public on 11/08/2025 07:51
Una giornata segnata da profondo affetto, gratitudine e grande commozione quella dedicata all'evento "Insieme per il domani. L'eredità di Gianni Artini e il futuro di Ancescao", che si è tenuto presso la sede del coordinamento Ancescao Ferrara, culminata con l'intitolazione a Gianni Artini della sala conferenze della sede provinciale di piazzale Atleti Azzurri d'Italia.
Un omaggio a figura di riferimento per il mondo dei centri sociali di Ferrara e provincia, un instancabile e generoso protagonista dell'associazionismo locale che ha dedicato gran parte della sua vita al benessere delle personee alla crescita della comunità. La sua attività, svolta sempre con passione e concretezza, ha lasciato un segno profondo nel tessuto sociale del territorio. Artini è stato Presidente del Coordinamento provinciale Ancescao dal 2006 al 2018, e nel 2023 fu insignito del titolo di presidente onorario.
L'evento è stato aperto da Maurizio Geusa, Presidente Ancescao Ferrara che ha detto: "Ringrazio tutti coloro che sono intervenuti per onorare la memoria di Gianni. Questo evento è un momento dedicato alla sua eredità, ma è soprattutto un'occasione fondamentale per ritrovarci, per riflettere sulla storia e sulle prospettive della nostra associazione, e per affrontare la situazione del volontariato che in questi anni, soprattutto dopo la pandemia, è profondamente cambiato."
A seguire, si è tenuta la tavola rotonda intitolata "Il passato e il futuro di Ancescao e il valore del volontariato" che ha visto l'intervento di Cristina Coletti , assessore alle Politiche Sociosanitarie del Comune di Ferrara: "Ho conosciuto Gianni Artini come una persona fortemente impegnata per promuovere socialità a beneficio di tutti i cittadini. Credeva in quel che faceva e sapeva trasmettere la sua determinazione e il suo entusiasmo alle persone che aveva intorno. Vedere la sala piena è il segnale che Gianni Artini ha lasciato traccia in molte persone e che sarà ricordato a lungo con tanto affetto".
A seguire Benedetto D'Accardi, vicepresidente Vicario Ancescao Emilia-Romagna ha ricordato la figura di Artini e il suo impegno per l'associazionismo. "Ho conosciuto Gianni quindici anni fa e mi ha insegnato il vero significato del turismo sociale: un turismo fatto di presenza e di attenzione per le persone che lui accompagnava con la sua umanità e la sua capacità di comprendere ogni situazione. Ha sempre creduto nell'integrazione, praticandola con naturalezza e determinazione, e ci ha lasciato in eredità la sua visione ampia, generosa e forte".
Nel corso della mattinata, è stato rievocato il profondo impegno di Artini e a ricordarlo è stata Milvia Migliari di Ancescao, che ha posto l'accento sulla continuità del lavoro di Artini e sulla sua eredità di valori trasferiti ai giovani: "L'eredità di Gianni Artini non è affatto relegata al passato, ma è parte integrante del futuro di Ancescao. Artini è stato un dirigente, un amico e una persona capace di ascoltare profondamente gli altri. Il suo è un lascito fatto di valori concreti, come la solidarietà, la partecipazione e l'impegno civico, principi che continueranno a vivere grazie alla sua capacità di trasferirli alle giovani generazioni che oggi portano avanti questo inesauribile patrimonio di forza civile".
A chiusura dell'evento, per ricordare il suo impegno quotidiano e "averlo" ancora vicino, si è tenuta la cerimonia di intitolazione della sala conferenze di Ancescao Ferrara a Gianni Artini, un tributo permanente alla sua memoria e al suo contributo all'associazionismo. La cerimonia si è svolta alla presenza delle autorità e della famiglia di Artini, la moglie Ivana e le due figlie Erika ed Elisa.
Nelle foto, alcuni momenti dell'intitolazione di stamattina. Nell'immagine principale, l'assessore Coletti insieme a Ivana, moglie di Gianni Artini, e le figlie Erika ed Elisa
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