22 dicembre 2025

(Arv) Venezia 22 dicembre 2025

È stata depositata oggi, presso l'Ufficio protocollo del Consiglio regionale del Veneto, la prima mozione del neocostituito gruppo consiliare "Szumski Resistere Veneto" presentata congiuntamente dai consiglieri regionali Riccardo Szumski e Davide Lovat che spiegano: "La mozione, avente ad oggetto la richiesta di estensione alle Città metropolitane delle forme e condizioni particolari di autonomia previste per Roma Capitale, interviene nel dibattito aperto dal disegno di legge costituzionale A.C. 2564, attualmente all'esame della Camera dei Deputati, che modifica l'articolo 114 della Costituzione attribuendo a Roma specifiche potestà legislative. Nel testo si evidenzia come, a oltre venticinque anni dalla riforma del Titolo V, le profonde trasformazioni sociali, economiche, ambientali e infrastrutturali abbiano reso le Città metropolitane realtà funzionalmente omogenee, chiamate ad affrontare problematiche analoghe a quelle della Capitale. Limitare il riconoscimento di maggiori poteri a una sola realtà territoriale rischierebbe pertanto di introdurre una disparità di trattamento in contrasto con i principi costituzionali di uguaglianza, adeguatezza e sussidiarietà. La mozione impegna la Giunta regionale del Veneto ad attivarsi presso il Governo e il Parlamento affinché la riforma costituzionale venga estesa, secondo criteri oggettivi e generali, a tutte le Città metropolitane previste dalla Costituzione, ponendo al contempo particolare attenzione alla Città metropolitana di Venezia, la cui unicità storica, culturale, ambientale e sociale ne fa un caso emblematico delle criticità oggi affrontate dai grandi enti urbani".

"Sono stato informato della presentazione alla Camera dei Deputati degli emendamenti a cui si riferisce la mozione - dichiara il consigliere regionale Davide Lovat - e, d'accordo con Riccardo Szumski, ho redatto immediatamente il testo per chiedere alla Regione del Veneto di sostenere questa iniziativa parlamentare".

"Iniziamo con un provvedimento pienamente coerente con quanto proposto in campagna elettorale - aggiunge Riccardo Szumski - e lo facciamo a meno di un'ora dalla costituzione ufficiale del Gruppo consiliare. Noi siamo così: non perdiamo tempo".

"Con questo atto - concludono i consiglieri - il gruppo consiliare Szumski Resistere Veneto avvia formalmente la propria attività istituzionale, ponendo al centro il tema dell'autonomia territoriale e di un assetto istituzionale più equo e funzionale per il Veneto e per l'intero Paese".