07/10/2025 | Press release | Distributed by Public on 07/10/2025 08:33
"L'accordo di Piombino è stato possibile perché quello occupazionale è stato il tema preminente ed essenziale, così come nell'accordo di programma che verrà realizzato nelle prossime ore.
Dopo oltre 10 anni di lotte, le lavoratrici e i lavoratori possono tornare a guardare al futuro e alla produzione d'acciaio a Piombino, con la realizzazione della nuova acciaieria Metinvest-Danieli. Tutti avranno una nuova possibilità e senza rinunciare ad alcun diritto, viene conservata la tutela dai licenziamenti (art.18). La transizione sarà gestita con ammortizzatori e formazione e i più anziani potranno valutare i percorsi possibili e anche chi rimarrà in Jsw sarà adeguatamente tutelato.
Ora Istituzioni locali, Governo e aziende devono rispettare gli impegni presi. Si è perso troppo tempo a danno dei lavoratori e dei cittadini. La nuova acciaieria sarà a regime a partire da gennaio 2029. E Jsw Steel Italy è chiamata a mettere in pratica ciò che non ha fatto dal 2018 a oggi. Non ci sono più appelli!
L'accordo di oggi, che dovrà dar seguito a ulteriori intese più dettagliate, è da considerarsi una possibilità anche per altri scenari strategici. Il Paese può avere una prospettiva industriale se mette al centro le lavoratrici e i lavoratori.
La fiducia manifestata dai lavoratori ieri in assemblea dà il senso delle azioni sindacali che si debbono realizzare in questo Paese, dove le lavoratrici e i lavoratori contano e sono il motore del futuro."
Lo dichiarano in una nota Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Loris Scarpa, coordinatore nazionale siderurgia per la Fiom-Cgil
Ufficio stampa Fiom-Cgil
Roma, 10 luglio 2025
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| [Link]Accordo di Piombino. Un nuovo inizio per lavoratori e territorio | 188 kB |