11/17/2025 | Press release | Distributed by Public on 11/17/2025 06:19
La Regione Emilia-Romagna è già attiva con diversi progetti per far entrare l'Intelligenza Artificiale nella pubblica amministrazione, a partire dai controlli nei bandi pubblici. E' quanto è emerso nel corso della commissione Statuto e regolamento presieduta da Emma Petitti dove è stata affrontato, in particolare, il tema dell'intelligenza artificiale collegata ai controlli sui bandi pubblici.
I funzionari regionali, attivi nel settore digitalizzazione, Fabio De Luigi e Massimiliano Ferraresi hanno ribadito che sul tema intelligenza artificiale è importante, nel pubblico, essere prudenti: "Non dobbiamo cavalcare l'ondata emotiva che c'è su questo tema, l'approccio tecnologico collegato all'intelligenza artificiale calato nella pubblica amministrazione non è una sfida banale, l'obiettivo è quello di rendere meno complessi alcuni processi, avendo chiari i limiti di queste tecnologie". Sono poi entrati nello specifico: "Sui bandi collegati al fondo sociale europeo e sul fondo europeo di sviluppo regionale, ad esempio, ci facciamo supportare dall'intelligenza artificiale per rendere più rapide le verifiche collegate alle fatturazioni presentate dai soggetti finanziati, resta comunque attivo un processo di supervisione da parte di persone fisiche".
In commissione sono poi stati presentati i progetti di due startup, attive in Emilia-Romagna, che già collaborano con il pubblico.
Martina Domenicali della startup Lexroom ha spiegato il suo progetto: "Lexroom è un vero e proprio assistente legale, un software che attraverso l'intelligenza artificiale permette di velocizzare le ricerche giuridiche, sono già diversi i rapporti attivati con il pubblico". Ha aggiunto: "In due anni e mezzo di lavoro abbiamo raccolto quasi 20 milioni di capitale per finanziare i nostri progetti, la nostra startup conta già 70 collaboratori".
È poi intervenuto Fabio Cavallari della startup, attiva in ambito energetico, Trailslight: "Con la nostra startup ci siamo concentrati sul settore dell'illuminazione cosiddetta adattiva, abbiamo brevettato un metodo, sfruttando l'intelligenza artificiale, di regolazione in tempo reale del flusso luminoso nei lampioni stradali, in relazione al traffico e alle condizioni meteo". Ha rimarcato: "Abbiamo registrato una riduzione importante dello spreco di energia, con il nostro metodo si garantisce luce solo quando e dove serve".
Gli interventi dei consiglieri regionali
Lorenzo Casadei (Movimento 5 stelle) si è concentrato sui rischi collegati all'intelligenza artificiale: "È importante ribadire la centralità del lavoro umano all'interno di questi meccanismi, il processo decisionale spetta a persone fisiche, l'intelligenza artificiale diventa una forma di aiuto".
Eleonora Proni (Partito democratico) ha ribadito la necessità di sfruttare anche nel pubblico l'intelligenza artificiale, ma con le dovute cautele: "La Regione Emilia-Romagna si sta concentrando sugli aspetti applicativi dell'intelligenza artificiale nella pubblica amministrazione, con anche l'obiettivo di potenziare le relazioni con il privato". Ha aggiunto: "Il tema è delicato, serve comunque cautela e ragionevolezza, prima di tutto occorre conoscere la materia in modo approfondito, per poi passare all'applicazione".
La presidente Petitti ha ribadito l'importanza di proseguire in commissione un percorso di approfondimento sul tema dell'intelligenza artificiale.
(Cristian Casali)