Amnesty International – Sezione Italiana OdV

01/16/2025 | Press release | Distributed by Public on 01/16/2025 13:10

Egitto, convocato per interrogatori il noto difensore dei diritti umani Hossam Bahgat

Hossam Bahgat, uno dei più importanti difensori dei diritti umani in Egitto, direttore dell'Iniziativa egiziana per i diritti personali (Egyptian initiative for personal rights, Eipr), è stato convocato per interrogatori il 19 gennaio presso la Procura suprema per la sicurezza dello stato, in merito a una non meglio precisata nuova indagine nei suoi confronti.

Trascorso appena un mese dalla revoca di un ingiusto divieto di viaggio, durato otto anni, Bahgat è nuovamente oggetto di un tentativo di ridurre al silenzio le critiche e le denunce sulle violazioni dei diritti umani in Egitto.

La convocazione gli è stata notificata poco tempo dopo che il ministero dell'Interno aveva minacciato un'azione legale contro l'Eipr per aver denunciato pubblicamente, il 12 gennaio, la durata della detenzione preventiva e le drammatiche condizioni nel penitenziario della Città del decimo Ramadan, che avevano spinto i prigionieri ad avviare uno sciopero della fame.

Le autorità egiziane sono solite reprimere e intimidire le Ong per i diritti umani e il loro personale con arresti arbitrari, procedimenti ingiusti, divieti di viaggio, congelamenti di beni bancari, sorveglianza, provvedimenti cautelari e convocazioni per interrogatori.

Nel novembre 2015 Bahgat era stato trattenuto tre giorni in carcere per aver scritto sul portale indipendente Mada Masr di un tentativo di rovesciare il governo. Nel 2016 gli era stato imposto un divieto di viaggio e gli erano stati congelati i beni bancari nell'ambito della famosa indagine nota come "caso 173" su "finanziamenti dall'estero", aperta nel 2011 e chiusa nel 2024 dopo avere preso di mira decine di Ong.

Nel novembre 2020 tre esponenti dell'Eipr erano stati posti in carcere per diversi giorni con infondate accuse di terrorismo dopo che avevano incontrato diplomatici europei.

Nel novembre 2021 Bahgat aveva ricevuto una multa di 10.000 sterline egiziane (circa 190 euro) per "offesa all'Autorità elettorale", "diffusione di notizie false" e "uso delle piattaforme social per commettere [tali] reati" per un tweet in cui aveva criticato l'ex capo dell'Autorità elettorale nazionale egiziana.
Il 28 gennaio il Consiglio Onu dei diritti umani esaminerà la situazione dei diritti umani in Egitto attraverso il meccanismo dell'Esame periodico universale.