11/13/2025 | Press release | Distributed by Public on 11/13/2025 07:20
Chiarire le tempistiche per l'adozione del Piano Eliminazione Barriere Architettoniche (PEBA) da parte del Comune di Modena. A chiederlo, in un'interrogazione sono i consiglieri Ferdinando Pulitanò (FdI) e Annalisa Arletti (FdI), alla luce dei ritardi nell'adozione del piano.
"Il Decreto-legge 162/2019 ha introdotto l'obbligo per i Comuni di redigere e adottare il PEBA (Piano Eliminazione Barriere Architettoniche) entro termini stabiliti, con successiva approvazione e condivisione con le associazioni delle persone con disabilità. Il PEBA rappresenta uno strumento essenziale per assicurare l'inclusione, l'accessibilità e la piena partecipazione sociale di tutti i cittadini", sottolineano i consiglieri.
Inoltre, ricordano che il Comune di Modena nel piano del PUMS, approvato nel luglio 2020, ha previsto strategie fondamentali per l'accessibilità universale fra loro integrate: attivare la redazione di un Piano per la manutenzione dei marciapiedi, istituire all'interno dell'Amministrazione comunale la figura del Disability manager e attivare la redazione del Piano di eliminazione delle barriere architettoniche (PEBA).
"Modena ha rilevanti criticità in materia di barriere architettoniche, come evidenziato da segnalazioni riguardanti l'accesso non agevole agli edifici storici di pubblico utilizzo e agli spazi urbani come alcune piazze e marciapiedi nella zona centrale città", rimarcano Pulitanò e Arletti, che chiedono alla Giunta se sia al corrente dei ritardi circa l'adozione del PEBA nel comune di Modena, "nonostante il Piano urbano della mobilità sostenibile (PUMS) sia del 2020 e le linee di indirizzo regionali del 2023, e se non ritenga di stabilire sistemi di monitoraggio per valutare l'efficacia degli interventi realizzati e migliorare continuamente le politiche adottate".
(Giorgia Tisselli)