Consiglio Regionale della Basilicata

11/20/2024 | Press release | Distributed by Public on 11/20/2024 06:31

Sciopero sanità, la solidarietà di Lacorazza, Marrese e Cifarelli

I consiglieri Pd e Bd: "Siamo al fianco dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie che hanno deciso di scioperare convinti che le loro ragioni siano motivate ed assolutamente condivisibili"

"Siamo al fianco dei medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie che hanno deciso di scioperare convinti che le loro ragioni siano motivate ed assolutamente condivisibili". E' quanto dichiarano i Consiglieri regionali del PD, Lacorazza, Marrese e Cifarelli.

"Mentre appare evidente a tutti che il settore della sanità vive un momento di involuzione e costringe tantissimi cittadini a rinunciare alle cure a causa dei tagli che il governo nazionale della Meloni sta operando da quanto si è insediato - continuano i Consiglieri del PD e di Bd - non ci piace far presente che la situazione della Basilicata è peggiore del quadro nazionale e che i cittadini lucani oltre a rinunciare alle cure scelgono di andare a curarsi fuori regione".

"Purtroppo va ricostruito un rapporto di fiducia tra cittadini e sanità lucana, questione che non può essere affrontata con le generiche esternazioni dell'Assessore Latronico e del Presidente Bardi. Occorre mettere questo argomento - sottolineano Lacorazza, Marrese e Cifarelli - al centro del dibattito pubblico della nostra regione facendo in modo che il Consiglio regionale sia la sede unica dove affrontare questa tematica: siamo da diversi anni senza piano sanitario regionale, strumento fondamentale di programmazione le cui responsabilità hanno un solo nome, Vito Bardi".

"Dal canto nostro - continuano gli esponenti di Pd e Bd -, abbiamo presentato una PDL per aumentare il fondo e incentivi per il personale nelle aree interne ed abbiamo incalzato l'Assessore regionale Latronico con molte interrogazioni e mozioni che riguardano le criticità dei principali ospedali della Basilicata. I medici, dirigenti sanitari, infermieri e altre professioni sanitarie che hanno scelto di scioperare oggi - concludono Lacorazza, Marrese e Cifarelli - meritano rispetto e considerazione cosa che il governo Meloni ha scelto di non riconoscere con le scelte operate finora".

RN