Le parole di Massimo Brambilla alla vigilia di Bra-Juventus Next Gen

20 dicembre 2025

Domani, domenica 21 dicembre 2025, la Juventus Next Gen affronterà in trasferta il Bra in occasione della diciannovesima giornata di campionato. Appuntamento fissato alle ore 12:30 allo Stadio "Giuseppe Sivori" di Sestri Levante, dove la formazione della provincia di Cuneo gioca le proprie gare interne.

Massimo Brambilla ha presentato così - nella consueta intervista della vigilia - l'unico derby piemontese del Girone B di Serie C.

SI CHIUDE IL 2025 E IL GIRONE DI ANDATA DELLA NEXT GEN: IL BILANCIO

«Arriviamo all'ultima gara del girone di andata prima della sosta natalizia in buone condizioni. Un mese fa ci eravamo detti di trovare continuità di risultati e un mese dopo siamo soddisfatti sotto questo punto di vista, ma la nostra esigenza continua a essere la stessa. Quella contro il Bra sarà una partita importante anche per questo motivo, il nostro obiettivo sarà quello di aggiungere altri punti alla nostra classifica».

OBIETTIVO BIANCONERO: RITROVARE CONTINUITÀ IN FASE OFFENSIVA

«Obiettivamente nelle ultime gare abbiamo faticato a trovare la rete. Sicuramente siamo stati più solidi in fase difensiva, dove abbiamo concesso davvero poco agli avversari, ma in attacco siamo consapevoli di dover produrre di più per vincere le partite. Il calcio è così: ci sono partite in cui riesci a segnare e a creare tanto, altre in cui non riesci. L'importante è crederci sempre, lavorare quotidianamente e avere fiducia nei propri mezzi. Ai ragazzi abbiamo detto che è sufficiente un episodio per cambiare una partita, l'importante è essere convinti».

IL BRA: UNA SFIDA "IN FAMIGLIA"

Quello di domani sarà un match speciale per Mister Brambilla in quanto nella rosa del Bra è presente suo figlio, Alessio.

«Il Bra è un avversario che in casa ha ottenuto tanti punti. È difficile da affrontare perchè ha un modo di giocare che ha messo in difficoltà tante squadre. Sarà fondamentale approcciare la gara nel modo giusto dal punto di vista mentale e dell'atteggiamento. Sarà l'ultima sfida prima della sosta natalizia, di conseguenza dovremo mettere in campo tutte le energie che abbiamo. Per quanto riguarda mio figlio, è già successo di affrontarci, una volta a livello giovanile quando io allenavo l'Atalanta e una volta nel Girone B di Serie C quando lui giocava con il Gubbio. Non sarà una partita come le altre, ma una volta che inizierà la gara io penserò alla mia squadra e lui a giocare. Ci si concentrerà sulla partita e passerà in secondo piano questo aspetto. Chi sarà un po' più in tensione, magari, sarà mia moglie (ride) che guarderà la sfida in maniera diversa rispetto al solito».