Il Libano è bloccato da una crisi politica che dal 2022 impedisce l'elezione del Presidente. Nabih Berry ha convocato per il 9 gennaio una sessione parlamentare continua per trovare un accordo, ma la candidatura di Joseph Aoun resta divisiva. Israele intanto ritira le truppe dal sud del Libano, come da accordo del 27 novembre, mentre l'esercito libanese avanza verso la Linea Blu. Hezbollah è atteso oltre il Litani, ma la situazione è tesa.
Nella puntata di "Radio 3 Mondo" in onda giovedì 9 gennaio alle 11 Laura Silvia Battaglia ne parlerà con Lorenzo Trombetta, giornalista ANSA, analista sul Medio Oriente e autore di "Negoziazione e potere in Medio Oriente. Alle radici dei conflitti in Siria e dintorni" (Mondadori Università, 2022).
Intanto il primo volo internazionale diretto in Siria dopo 13 anni è atterrato a Damasco, inaugurando una nuova fase post-Assad. La leadership di Ahmed al-Sharaa promette una transizione politica stabile, preservando istituzioni e esercito senza replicare errori dell'Iraq post-2003. La Turchia, con il presidente Erdogan, rimane un attore centrale nella stabilità siriana e si impegna a supportare l'integrità territoriale del Paese, ma restano incognite sui futuri equilibri politici a Damasco. In trasmissione l'opinione di Asmae Dachan, giornalista e scrittrice italo-siriana.
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