09/23/2025 | Press release | Distributed by Public on 09/23/2025 00:50
"In qualità di Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, delle vittime di reato, della salute e degli anziani, ho incontrato oggi il Dott. Michele De Fino, attuale Commissario Straordinario dell'ASP di Potenza e dirigente del Crob di Rionero". Lo dichiara Tiziana Silletti che prosegue:
"L'incontro ha rappresentato un momento di confronto significativo, durante il quale sono state affrontate tematiche di primaria importanza relative alla condizione dei pazienti e alla necessità di promuovere interventi concreti a tutela della salute e del benessere della comunità. Con il Dott. De Fino è stato avviato un dialogo costruttivo finalizzato alla definizione di progetti condivisi nel campo sanitario, da realizzare in collaborazione con l'Ufficio del Garante. Tali iniziative saranno orientate a rafforzare l'attenzione verso i bisogni delle persone più fragili, con l'obiettivo di promuovere servizi sempre più inclusivi ed efficaci".
"Desidero ringraziare il Dott. De Fino - conclude la Garante - per la sensibilità dimostrata verso tematiche di grande rilevanza e per la disponibilità al dialogo e alla collaborazione, che rappresentano presupposti fondamentali per costruire percorsi condivisi a beneficio di tutti i pazienti e, più in generale, della collettività.
"L'ASP - afferma il Commissario straordinario Massimo De Fino - è consapevole del ruolo cruciale che svolge per la tutela delle vittime di reato, dei detenuti e per il diritto alla salute e degli anziani ed è pronta a condividere con la Garante regionale, dr.ssa Tiziana Silletti, l'avvio di un percorso di collaborazione e condivisione per migliorare le condizioni di vita di soggetti che vivono in situazioni di grave fragilità. L'isolamento in cui spesso si trovano a vivere queste categorie di cittadini, dovuto a barriere sia fisiche che sociali, può essere vinto grazie a nuove iniziative su impulso dell'Ufficio del Garante regionale che potrà farsi promotore presso l'Azienda delle esigenze di persone spesso senza voce e di nuovi progetti inclusivi".
"Tali iniziative - aggiunge De Fino - saranno condivise ed implementate con i servizi aziendali ASP già presenti capillarmente e attivi sul territorio, come i consultori e l'ADI, che operano con tali categorie di utenti, al fine di abbattere quel muro materiale o immateriale che inevitabilmente li costringe".
"L'ASP - conclude De Fino - è al servizio della comunità ed è pronta a mettere a disposizione le competenze e le strutture aziendali per garantire ai cittadini più fragili ogni nuovo intervento che verrà proposto e condiviso con il Garante regionale per soddisfare i bisogni di salute, e non solo, delle vittime di reato, dei detenuti e degli anziani".