Pam Panorama. Sindacati di Roma e Lazio: Lavoratori a casa senza stipendio, prosegue lo sciopero e lo stato di agitazione

"Proprio a ridosso delle festività natalizie, alcuni dipendenti sono stati lasciati a casa, privi di retribuzione e senza alcun preavviso, perchè giudicati inidonei al servizio"

"Indetto lo stato di agitazione dei lavoratori di Pam Panorama con un pacchetto di 16 ore di sciopero, che i punti vendita utilizzeranno, per protestare contro un comportamento vergognoso e intollerabile da parte dell'azienda, che sta creando tra lavoratrici e lavoratori un clima di incertezza e forte preoccupazione".

È quanto si legge in una nota della Filcams-Cgil di Roma Lazio, Fisascat-Cisl di Roma Capitale e Rieti, e Uiltucs Roma e Lazio, in cui si aggiunge che "recentemente è stata introdotta una modifica al DVR, il documento della valutazione dei rischi, in modo unilaterale, non trasparente, e senza alcun confronto con i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. Una modifica ad oggi incomprensibile che, di fatto, produce la discriminazione di un'intera platea di lavoratori over 50 con limitazioni fisiche, perchè usurati da anni di servizio in Pam Panorama. Riteniamo fondamentale incontrare il responsabile del servizio di prevenzione e protezione per un aggiornamento del DVR che sia frutto di attenta e approfondita concertazione e per trovare soluzioni comuni per persone e famiglie che stanno vivendo settimane di totale disorientamento. Non accetteremo di restare in silenzio mentre l'azienda assume comportamenti inaccettabili, già da tempo la nostra attenzione è alta: il numero di trasferimenti di lavoratori con diritto alla legge 104 è aumentato, così come le lettere di contestazione nei confronti dei dipendenti".

"Non vorremmo - conclude la nota - che fosse in atto un tentativo di allontanamento delle persone dalla loro occupazione, attraverso la strumentalizzazione di leggi come l'81/08, nate per la tutela della salute e della sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori".