INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica

10/17/2025 | News release | Distributed by Public on 10/17/2025 14:25

Riparte il concorso “C’è posta per E.T.”

Dopo tre anni di silenzio, torna il concorso "C'è posta per E.T. ", la chiamata interstellare ideata dall'Istituto nazionale di astrofisica e proposta alle scuole in collaborazione con Alessandro Bogliolo dell'Università di Urbino Carlo Bo, Digit srl, Amsat Italia e il Dipartimento di ingegneria industriale, dell'informazione e di economia (Diiie) dell'Università dell'Aquila.

[Link]

Copertina del concorso "C'è posta per E.T.". Crediti: Inaf

Il concorso, rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, invita studenti e studentesse a immaginare e realizzare un messaggio da inviare verso esopianeti potenzialmente abitabili. Come nell'edizione precedente, non si tratterà di infilare bigliettini in una bottiglia o di spedire cartoline nello spazio, ma di comporre messaggi digitali: sequenze di zeri e di uno, codificate per trasmettere informazioni "a cavallo" di onde radio, oltre i confini del nostro pianeta.

Un compito di realtà che raccoglie l'eredità del celebre messaggio di Arecibo, trasmesso il 16 novembre 1974 dal radiotelescopio di Arecibo verso l'ammasso globulare di Ercole, a circa 25mila anni luce dalla Terra. Meno noti, ma per noi importanti, sono invece i tre messaggi vincitori della precedente edizione del concorso, che stanno viaggiando ancora oggi alla velocità della luce verso Kepler-296, Trappist-1 e GJ411, le tre stelle attorno alle quali orbitano gli esopianeti scelti dalle classi proponenti.

In questa edizione, come nella precedente, le scuole sono chiamate a rispondere a una doppia sfida: decidere che cosa comunicare a un ipotetico interlocutore extraterrestre - e come farlo. Non è un compito semplice: richiede riflessioni di natura filosofica, etica e sociale, ma rappresenta al tempo stesso uno straordinario stimolo per studenti e studentesse. La preparazione del messaggio offrirà l'occasione per un percorso davvero multidisciplinare, che spazia dalla matematica all'arte, passando per la fisica, l'astronomia, la chimica e la biologia.

Proprio perché non è semplice ideare un messaggio con queste caratteristiche, la scadenza del concorso è fissata al 24 aprile 2026, così da dare alle scuole tutto il tempo necessario per riflettere, confrontarsi e, se lo desiderano, integrare l'iniziativa nella propria programmazione didattica.

Lunedì 20 ottobre alle ore 11, nel pieno della Europe Code Week, insieme a Bogliolo terremo un webinar interattivo durante il quale, grazie alla web-app ActiveViewer, le classi potranno partecipare attivamente direttamente dalle aule scolastiche. Il webinar - che resterà poi disponibile su YouTube - presenterà il concorso, il celebre messaggio di Arecibo e tutte le indicazioni per la consegna del messaggio. L'iniziativa si inserisce perfettamente nel contesto e nelle finalità della Europe Code Week, promuovendo creatività, pensiero computazionale e collaborazione.

Al termine del concorso, prima della fine dell'anno scolastico, una giuria composta da ricercatori e tecnologi selezionerà tre messaggi per ciascun ordine scolastico (primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado), che verranno premiati con kit didattici di Play Inaf. Inoltre, il primo messaggio classificato per ciascuna categoria verrà inviato nello spazio. L'antenna da cui partirà la trasmissione è ancora in fase di definizione. Certamente non verranno usate le potenze coinvolte nella trasmissione effettuata dal radiotelescopio di Arecibo ma l'invio sarà ugualmente simbolico. Poi, rimarremo in ascolto.

Per saperne di più:

Guarda il teaser del concorso:

INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica published this content on October 17, 2025, and is solely responsible for the information contained herein. Distributed via Public Technologies (PUBT), unedited and unaltered, on October 17, 2025 at 20:25 UTC. If you believe the information included in the content is inaccurate or outdated and requires editing or removal, please contact us at [email protected]