12/10/2025 | Press release | Distributed by Public on 12/10/2025 09:07
Si � conclusa alla Certosa di San Lorenzo di Padula, sito UNESCO, la prima edizione di ANIMA - Meeting del Turismo Religioso, evento strategico organizzato dalla Provincia di Salerno con il contributo di Regione Campania e Scabec.
Un progetto che ha attraversato il territorio provinciale come un vero e proprio cammino di contemplazione, bellezza, relazione e comunit�, in sintonia con il Giubileo 2025 "Pellegrini di Speranza".
Contemplazione e bellezza sono state le cifre profonde di queste giornate: nei luoghi sacri, nei paesaggi, nei silenzi della Certosa, nei riti, nella musica e nelle narrazioni.
ANIMA � stata soprattutto comunit�, intesa come incontro tra 6 Diocesi, istituzioni, operatori, associazioni, fondazioni, musei e cittadini, chiamati a costruire insieme una visione condivisa del turismo religioso come esperienza viva, profonda e partecipata. Un evento che ha favorito anche la conoscenza e il dialogo tra operatori, rafforzando relazioni, progettualit� e nuove reti territoriali.
Al centro del programma la piet� popolare e la devozione, raccontate attraverso 10 conferenze, momenti di riflessione teologica, rievocazioni storiche, narrazioni e gesti rituali che hanno restituito il valore autentico delle tradizioni come espressione identitaria profonda. Le Diocesi, custodi di fede, memoria e accoglienza, hanno rappresentato uno dei pilastri del Meeting, testimoniando come i luoghi della spiritualit� siano ancora oggi pres�di di coesione, relazione e significato.
Grande attenzione � stata dedicata ai cammini, alle radici e all'esperienza del viaggio lento, con workshop e tavoli di lavoro dedicati al turismo sostenibile, al turismo delle radici e alle reti di comunit� territoriali. Il turismo religioso � emerso chiaramente come opportunit� concreta di valorizzazione dei luoghi meno conosciuti, dei borghi, delle aree interne e dei paesaggi spirituali, capaci di generare nuove economie locali nel rispetto dell'identit� e dell'equilibrio dei territori.
In questo quadro si inserisce anche "Cammini di Luce", pubblicazione associativa che raccoglie percorsi di turismo religioso e sostenibile realizzati per ANIMA con il sostegno del CSV Sodalis Salerno, come strumento concreto di orientamento per pellegrini, viaggiatori e comunit� ospitanti.
Le narrazioni, la musica e l'arte hanno attraversato l'intero Meeting, trasformando gli spazi in luoghi di racconto, emozione e relazione. Tre installazioni artistiche, due rievocazioni storiche e due percorsi musicali hanno reso visibile un'idea di turismo che non � solo fruizione, ma esperienza profonda, capace di generare legami, conoscenza e consapevolezza.
Non � mancato il racconto del territorio anche attraverso il cibo come gesto spirituale e comunitario, con la Cucc�a padulese proposta come simbolo di memoria, condivisione e identit�.
ANIMA si � cos� affermato come un laboratorio di deep tourism, dove il viaggio non � consumo veloce dei luoghi, ma immersione nei significati, nelle relazioni, nella fede, nelle radici e nelle storie delle comunit�.
I numeri restituiscono con forza il valore della prima edizione:
1 sito UNESCO
6 Diocesi
5 istituzioni pubbliche
7 partner istituzionali
30 espositori, supportati da 150 volontari
6 istituti scolastici
40 relatori
10 conferenze
3 installazioni artistiche
2 rievocazioni storiche
2 percorsi musicali
1 percorso etico eno-gastronomico
Migliaia di persone in cammino.
Un cammino fatto di fede, identit�, devozione popolare, storia e tradizione, che ha restituito al turismo religioso la sua dimensione pi� autentica.
Con questa prima edizione, costruita grazie a un grande lavoro di ascolto del territorio, si � realizzata una vera e propria vetrina dell'offerta di turismo religioso della provincia di Salerno, dimostrando la ricchezza, la variet� e il potenziale di una proposta che intreccia spiritualit�, cultura, paesaggio, turismo sostenibile e sviluppo locale.
ANIMA chiude cos� la sua prima edizione lasciando un segno chiaro: il turismo religioso pu� essere oggi uno dei pi� efficaci strumenti di valorizzazione dei luoghi meno conosciuti, nonch� uno dei motori pi� autentici di rigenerazione culturale, sociale ed economica, se fondato su bellezza, relazione, comunit�, esperienza e speranza.