09/15/2025 | News release | Distributed by Public on 09/15/2025 06:20
Sensibilizzare studenti, insegnanti e genitori sui rischi del bullismo e del cyberbullismo, offrendo strumenti concreti di prevenzione e promuovendo un uso consapevole delle nuove tecnologie.
Con questo obiettivo, il 12 settembre è stato presentato a Potenza, nella sede di Casa BCC Basilicata - il Progetto SHIELD - Sistema Hacking Intelligenza per l'Educazione e la Lotta diversificata al Bullismo e Cyberbullismo.
L'iniziativa, di cui la banca è partner, è stata realizzata con il sostegno di istituzioni e associazioni locali e ha visto la partecipazione di numerosi rappresentanti del mondo scolastico e sociale.
"Ospitare un evento che punta a sensibilizzare su temi tanto importanti quanto attuali è un atto di responsabilità verso il nostro territorio", ha dichiarato il Direttore Generale di BCC Basilicata, Giorgio Costantino. "Quando parliamo di tutela del territorio intendiamo non solo quello materiale, ma anche quello immateriale: il tessuto sociale, le comunità e in particolare i giovani. Il bullismo rappresenta una piaga spesso sotterranea e non pienamente compresa. Per questo riteniamo l'iniziativa di AIAF lodevole e necessaria".
Durante l'incontro è stata illustrata Bublo, una piattaforma digitale anonima e gratuita sviluppata dall'Associazione Plug di Pignola. Lo strumento consente a studenti, genitori e personale scolastico di segnalare in modo sicuro episodi di disagio, come esclusione sociale, pressioni psicologiche o malesseri legati all'ambiente scolastico e digitale.
Bublo è integrata con lo Sportello 4.0, attivato dall'Associazione Santa Maria della Rocca di Calciano, che offre supporto diretto - sia online sia in presenza - ai giovani in difficoltà.
Il Progetto SHIELD ha già coinvolto numerosi studenti attraverso attività formative e interattive e si concluderà nei prossimi mesi con due appuntamenti di rilievo:
Con SHIELD, BCC Basilicata ribadisce il proprio impegno a favore delle giovani generazioni e della comunità, confermando che la lotta al bullismo e al cyberbullismo passa anche attraverso la collaborazione tra scuola, famiglie e istituzioni.