11/17/2025 | Press release | Distributed by Public on 11/17/2025 05:19
Adottare misure strutturali per contrastare i danni provocati dalla risalita del mare (ingressione marina, ndr) nella frazione di San Mauro Mare, a San Mauro Pascoli, in provincia di Forlì-Cesena. A chiederlo alla Regione è Marco Mastacchi (Rete civica) con un'interrogazione, a seguito degli allagamenti che hanno recentemente interessato il territorio.
"La frazione San Mauro Mare, nel Comune di San Mauro Pascoli, rappresenta una località turistica costiera la cui economia è fortemente legata alla fruizione balneare, alla qualità ambientale del litorale e alla disponibilità di arenile. Il territorio - spiega il consigliere - è stato recentemente interessato da eventi di ingressione marina, come quello del 5 ottobre 2025 che ha causato l'allagamento di vie pubbliche e cortili privati, evidenziando una condizione di grave vulnerabilità idraulica".
"Nonostante gli interventi di ripascimento effettuati nel 2024 e nel 2025, la situazione costiera di San Mauro Mare ha registrato un evidente peggioramento - evidenzia il consigliere, soprattutto se confrontata con quella di altri comuni limitrofi come Bellaria, Gatteo, Cesenatico e Cervia dove, spiega - le azioni intraprese si sono dimostrate più tempestive, coordinate ed efficaci nel contenere l'erosione e nel migliorare la fruibilità dell'arenile".
Per Mastacchi la Regione, pur non avendo competenza diretta sulle concessioni demaniali marittime, mantiene funzioni di programmazione, indirizzo e coordinamento, che possono essere attivate per promuovere soluzioni condivise e strutturali tra i diversi livelli istituzionali e, alla luce di quanto descritto, chiede di attivare un tavolo tecnico intercomunale tra San Mauro Pascoli, Gatteo, Savignano, Bellaria, Cesenatico e Cervia, per armonizzare le strategie di difesa costiera e pianificazione dell'arenile.
Inoltre, chiede "quali eventuali interventi straordinari di ripascimento o altre misure strutturali intende adottare per riportare l'arenile di San Mauro Mare alle condizioni pre-erosione, anni 2022-2025, tenendo conto della fragilità idraulica del territorio e della vicinanza delle abitazioni alla battigia".
(Giorgia Tisselli)