09/23/2025 | News release | Distributed by Public on 09/23/2025 02:02
Il prof. Manzotti è stato ospite alla Biennale Architettura di Venezia
Nell'ambito della Biennale Architettura 2025, la Corderie dell'Arsenale ha ospitato lo scorso settembre un evento internazionale dedicato al rapporto tra coscienza e intelligenza artificiale, con protagonista il robot umanoide Alter3, ideato da Takashi Ikegami (Tokyo University) e Luc Steels (Bruxelles University). L'androide è capace di dialogare in decine di lingue grazie all'integrazione di un Large Language Model e di reti neurali corporee. Il simposio riunito neuroscienziati, filosofi e scienziati cognitivi: Riccardo Manzotti (IULM), Stanislas Dehaene (Collège de France), Thomas Metzinger (Mainz University), Vittorio Loreto (CNR Roma), Stefano Nolfi (CNR Roma), Oscar Villaroya (Università di Lisbona).
Il simposio aveva l'obiettivo di comunicare al grande pubblico temi complessi come la consapevolezza in agenti naturali e artificiali. Gli speaker hanno discusso vari temi quali l'illusione o realtà della coscienza artificiale, la differenza tra predizione linguistica (LLM) e coscienza umana (anticipazione multilivello), il ruolo del corpo e della relazione col mondo. In particolare, il filosofo Riccardo Manzotti ha offerto una prospettiva originale sul tema della coscienza artificiale, sottolineando la necessità di superare visioni riduttive e di ripensare il concetto stesso di "io". L'iniziativa ha intrecciato arte, filosofia e scienza, offrendo al pubblico un'occasione di confronto sulle possibilità - e i limiti - di una coscienza artificiale.
Il simposio era collegato alla mostra "Am I a Strange Loop?" - installazione interattiva con Alter3 per tutta la durata di Biennale Architettura ed era una delle attività europee EIC "Awareness Inside" (VALAWAI, EMERGE).