Università della Svizzera italiana

12/09/2025 | News release | Distributed by Public on 12/08/2025 17:15

Chi può essere inventore? Non (ancora) l'Intelligenza Artificiale

Il Tribunale amministrativo federale (TAF) si è recentemente espresso su un caso di grande attualità per il diritto dei brevetti: può un'Intelligenza Artificiale (IA) essere riconosciuta come inventore?

Il caso riguardava DABUS[1], un sistema di Intelligenza Artificiale sviluppato dal ricorrente, che aveva presentato una domanda di brevetto per un contenitore alimentare dichiarando che l'invenzione era stata generata autonomamente da DABUS. Come in quasi tutti gli ordinamenti in cui la domanda è stata presentata, tra cui l'USPTO (Ufficio Brevetti statunitense) e l'EPO (Ufficio Europeo dei Brevetti), anche L'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale (IPI) ha respinto la domanda, sostenendo che solo le persone fisiche possono essere considerate inventori ai sensi del diritto svizzero. L'IPI ha così aderito a un orientamento ormai condiviso a livello internazionale: come affermato dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, l'oggetto della protezione brevettuale dovrebbe essere "anything under the sun that is made by man". [2]

Il TAF ha confermato questa interpretazione: la Legge federale sui brevetti d'invenzione richiede l'indicazione dell'inventore come "persona" con nome, cognome e domicilio, caratteristiche che una IA non possiede. Questa conclusione è suffragata dall'interpretazione letterale, storica, sistematica e teleologica della legge.

È stato invece parallelamente chiarito che può essere inventore chi apporta un contributo inventivo significativo nel processo di elaborazione dei dati dell'IA e identifica dal risultato prodotto dal sistema un'invenzione brevettabile e ne chiede la protezione.[3]

Il brevetto dovrà quindi essere esaminato ulteriormente, ma con il ricorrente - e non DABUS - quale inventore.

Il caso è stato oggetto di analisi in diversi ordinamenti, che sono tutti addivenuti alla medesima conclusione del TAF. Soltanto l'Ufficio Brevetti del Sud Africa ha ammesso quale inventore il sistema di IA DABUS.

[1] Sentenza B-2532/2024 del 26 giugno 2025 del Tribunale amministrativo federale.

[2] S. REP. No. 82-1979 (1952); H.R. REP. No. 82- 1923 (1952).

[3] Tribunale amministrativo federale, Comunicato stampa relativo alla sentenza B-2532/2024 del 26 giugno 2025.

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