Università della Svizzera italiana

04/07/2025 | News release | Distributed by Public on 04/06/2025 16:14

Dieci progetti USI finanziati dal Fondo Nazionale Svizzero

Progetti che spaziano dalla verifica automatica del software alla comunicazione visiva nei conflitti, dalla cultura dei fan giovanili alla complessità degli organoidi cerebrali. Sono solo alcuni dei temi al centro delle dieci proposte presentate da ricercatrici e ricercatori dell'Università della Svizzera italiana (USI) che hanno ottenuto un finanziamento del Fondo Nazionale Svizzero (FNS). I progetti coprono diverse aree disciplinari dell'USI e si distinguono per approcci innovativi e una forte rilevanza sia accademica che sociale. Complessivamente, l'USI ha ottenuto circa 8 milioni di franchi svizzeri, a conferma dell'eccellenza e della competitività della sua ricerca scientifica.

Facoltà di scienze economiche

  • Prof. Lorenz Küng Spending Responses to Fiscal Policies
    Il progetto analizza come le persone modificano i loro consumi in risposta a variazioni reali o attese del reddito, ad esempio in seguito a trasferimenti fiscali come gli assegni di sostegno economico. L'attenzione è rivolta in particolare ai redditi medio-alti, meno influenzati da vincoli di liquidità. La ricerca si concentra su due aspetti principali: da un lato, osserva come le famiglie reagiscono a variazioni prevedibili del reddito netto - come l'interruzione e la ripresa dei contributi previdenziali - per capire se la risposta al reddito in aumento sia simile a quella al reddito in calo; dall'altro, indaga se i consumi aumentano già prima che il denaro venga effettivamente ricevuto, come nel caso degli assegni del piano di stimolo CARES negli Stati Uniti. I risultati offriranno indicazioni utili per migliorare l'efficacia delle politiche fiscali pensate per sostenere l'economia e le famiglie, soprattutto nei momenti di crisi.
  • Prof. Francesco Franzoni - What do Hedge Funds Think? Textual Analysis of Investor Letters
    Attraverso l'analisi testuale delle comunicazioni fra gli hedge funds e i loro investitori, il progetto intende svelare le opinioni, le strategie e le aspettative macroeconomiche di questi attori finanziari di primo piano. L'uso di strumenti avanzati di intelligenza artificiale e Natural Language Processing (come FinBERT) permetterà di misurare sentimenti, individuare temi chiave e studiare come i gestori giustificano performance e decisioni d'investimento. Il lavoro si propone di aumentare la trasparenza in un settore notoriamente opaco, contribuendo a una comprensione più profonda del suo impatto sul sistema finanziari.

Facoltà di scienze informatiche

  • Prof.ssa Natasha Sharygina - Cross-theory rigorous program verification using Constrained Horn Clauses
    Il progetto mira a sviluppare una nuova piattaforma di verifica automatica del software basata su Constrained Horn Clauses (CHC), una tecnica che permette di eseguire ragionamenti logici su programmi complessi. Integrando strumenti sviluppati a USI e alla Florida State University (come i solutori Golem e FreqHorn), il progetto creerà una struttura flessibile capace di adattarsi a diverse teorie logiche e contesti applicativi. Un focus speciale sarà dedicato alla verifica di smart contracts su blockchain Ethereum. Il risultato sarà una suite di strumenti open source in grado di migliorare radicalmente l'affidabilità del software critico.

Facoltà di comunicazione, cultura e società

  • Prof.ssa Eleonora Benecchi - Swiss Fan Worlds and Social Exclusion
    Il progetto esplora come bambini e adolescenti (CYP) che partecipano attivamente ai "fan worlds" - comunità online dedicate a passioni condivise - percepiscano i rischi digitali, sviluppino competenze sociali ed emotive e mettano in atto strategie di resilienza. Utilizzando una combinazione di etnografia digitale, interviste e questionari, lo studio indaga la natura delle interazioni online in contesti di elevato coinvolgimento emotivo. L'obiettivo è fornire strumenti utili per educatori e genitori, promuovendo una comprensione più sfumata dei rischi e delle potenzialità delle comunità online giovanili.
  • Prof. Andrea Rocci - ReCOUNT - Reasons of the Others: Concession and Counterargument in Polylogues
    Attraverso l'analisi di discussioni online su temi legati all'intelligenza artificiale generativa, il progetto studia i meccanismi linguistici di concessione e controargomentazione nei dialoghi complessi ("poliloghi"). Unendo approcci della linguistica pragmatica e della teoria dell'argomentazione, la ricerca intende identificare stili e strutture retoriche emergenti nei dibattiti sociali digitali. Il progetto mira a offrire nuove chiavi di lettura per comprendere come si costruisce (o si destruttura) il consenso nel discorso pubblico online.
  • Prof. Marco Maggi e Ass. Prof. Giuditta Cirnigliaro - 20th Century Italian Studies of Literature and Arts
    Questo progetto ripercorre le principali correnti critiche e metodologiche degli studi di comparazione interartistica in lingua italiana nel XX secolo, focalizzandosi su tre figure chiave: Mario Praz, Giovanni Pozzi e Lea Ritter Santini. Attraverso lo studio dei loro archivi personali, della dimensione iconotestuale delle loro opere e del loro impatto culturale, la ricerca intende mappare il contributo degli studi in lingua italiana a uno dei campi oggi più vivaci e fecondi della comparatistica. Il progetto integra metodi dei Visual Culture Studies e delle Digital Humanities, in collaborazione con istituzioni internazionali di prestigio come il Kunsthistorisches Institut di Firenze e Cambridge Digital Humanities.
  • Prof.ssa Katharina Lobinger - From Pixels to Peace - The Role of Visual Communication in Conflict Transformation
    In partenariato - co-application - con swisspeace (Fondazione svizzera per la pace, istituto associato all'Università di Basilea) e la Karlstad University (Svezia), il progetto studia il ruolo delle immagini e della comunicazione visiva nei processi di trasformazione dei conflitti. Attraverso un approccio interdisciplinare che unisce media studies, peace studies e analisi visiva, si analizzano contenuti prodotti in contesti di tensione sociale o politica per comprendere come le immagini contribuiscano alla costruzione di narrazioni inclusive, alla promozione dell'empatia e alla mediazione tra parti in conflitto.

Facoltà di scienze biomediche e istituti affiliati (Istituto di ricerca in biomedicina e Istituto oncologico di ricerca)

  • Prof. Petr Cejka (IRB) - Mechanism of DNA Double-Strand Break Repair and its Regulation
    Il progetto indaga i meccanismi molecolari alla base della riparazione dei danni al DNA a doppio filamento, un processo cruciale per la stabilità genomica e la prevenzione di malattie come il cancro. Utilizzando approcci biochimici avanzati, lo studio si propone di chiarire come le cellule decidano quale via di riparazione attivare, con importanti implicazioni per la medicina personalizzata e l'ingegneria genetica.
  • Prof. Simone Bersini (EOC) con Prof.ssa Arianna Baggiolini (IOR) - Enhancing Human Brain Organoid Complexity through Biofabrication of a Perfusable Vasculature
    Il progetto sviluppa una nuova metodologia per vascolarizzare gli organoidi cerebrali - modelli tridimensionali di cervello umano ottenuti da cellule staminali - superando uno dei principali limiti dei modelli attuali. Integrando bioingegneria, biologia dello sviluppo e tecnologie avanzate, la ricerca punta a creare organoidi più complessi e duraturi, capaci di riprodurre meglio le dinamiche reali del cervello. Questo approccio innovativo permetterà di esplorare nuovi aspetti della neurogenesi e di approfondire lo studio di malattie come i tumori cerebrali e i disturbi neurodegenerativi.
  • Prof. Jean-Philippe Theurillat (IOR) - ERF-202: A Hidden Tumor Suppressor Isoform Linked to Prostate Cancer Progression
    Il progetto esplora una variante sconosciuta del gene ERF, localizzata nei mitocondri, che potrebbe giocare un ruolo chiave nella progressione del cancro alla prostata. Oltre a fornire nuove conoscenze sulle funzioni delle varianti geniche, lo studio intende creare il Prostate Cancer Atlas (www.prostatecanceratlas.org), un atlante online delle varianti genetiche rilevanti per il tumore prostatico, offrendo uno strumento innovativo alla comunità scientifica.