11/03/2025 | News release | Distributed by Public on 11/03/2025 08:20
Quando la storia incontra l'arte è la cultura ad emergere con tutta la sua forza collettiva ed evocativa. La testimonianza si fa ricordo ma anche impegno. Le coscienze di ognuno di noi vengono chiamate ad esprimere un percorso solidale di rispetto delle regole contro le illegalità, di strenua difesa dei valori di libertà contro chi ha scelto la violenza e l'arbitrio.
La mafia si affronta e si vince con lo Stato di diritto, con la prevenzione e la repressione, con il lavoro di Forze dell'Ordine e Magistratura. Ma c'è da battere un avversario più subdolo, più insidioso, rappresentato dalla cultura mafiosa. Questa è una sfida di popolo, di ogni cittadino. E' la sfida di una società che si libera dalle sue incertezze e dalle sue contraddizioni, che si unisce e che condivide lo stesso percorso, lasciando poco spazio alle polemiche.
La storia non si cancella. Non è mai inopportuna e non va indebolita da fattori estetici o logistici. Deve invece essere conosciuta ai più. E se l'arte le dà una mano si può avviare un reale processo di cambiamento, che una nuova cultura sarà chiamata a custodire. Trapani sta dando il suo contributo.