BILANCIO. BERNARDIS (FP): 100MILA EURO PER CAMPANILE SANT'EUFEMIA
(ACON) Trieste, 23 dic - "Una risposta immediata e concreta per mettere in sicurezza uno dei simboli più preziosi del Friuli Venezia Giulia. Con un emendamento alla Legge di Stabilità 2026, abbiamo stanziato 100mila euro per interventi urgenti sul campanile della Basilica di Sant'Eufemia a Grado. Di fronte al rischio di crolli e al deterioramento di un monumento millenario, la Regione non poteva restare a guardare: interveniamo per proteggere le persone e la nostra storia".
Lo annuncia, in una nota, Diego Bernardis, consigliere regionale del gruppo Fedriga presidente e promotore dell'emendamento approvato in sede di Stabilità 2026.
"La situazione in Campo dei Patriarchi era diventata critica. Come evidenziato dai sopralluoghi dei Vigili del Fuoco e dalla recente ordinanza sindacale - prosegue Bernardis -, il deterioramento della parte alta della torre campanaria, in particolare sul prospetto nordovest, aveva causato il distacco di materiale, creando un pericolo reale per la pubblica incolumità. Era necessario agire subito per fermare l'erosione causata dagli agenti atmosferici e garantire la sicurezza di residenti e turisti che frequentano il cuore antico dell'Isola d'Oro".
"Con questo stanziamento straordinario - spiega il consigliere che è anche presidente della V Commissione - autorizziamo la concessione immediata delle risorse alla Parrocchia di Sant'Eufemia per finanziare la manutenzione della copertura e la messa in sicurezza. Ma questo intervento va oltre l'edilizia: il campanile della Basilica, con l'Anzolo San Michele in vetta, è il faro spirituale e identitario della nostra comunità. È un punto di riferimento visivo e dell'anima che svetta sulla laguna da secoli. Custodirlo significa difendere le nostre radici più profonde e consegnarle intatte alle future generazioni".
"Ringrazio il governatore Massimiliano Fedriga e gli assessori Barbara Zilli e Cristina Amirante per aver condiviso la necessità e l'urgenza di questa misura. La Regione dimostra ancora una volta la capacità di ascoltare il territorio e di intervenire con velocità ed efficacia dove c'è bisogno, tutelando al contempo l'incolumità pubblica e il patrimonio culturale inestimabile di Grado", conclude la nota. ACON/COM/mv