SANLEO18, aperto ufficialmente lo scorso 25 marzo su iniziativa di Ascom con il contributo del Comune di Parma nell'ambito dei bandi per la valorizzazione del quartiere San Leonardo, continuerà ad animare il quartiere anche durante il periodo estivo.

Nell'ex erboristeria "Solimè", in via San Leonardo 18, il nuovo ciclo di mostre non sarà accompagnato da laboratori pomeridiani, ma avrà maggiore visibilità in quanto non sarà visitabile solo per un mese come le precedenti, bensì per due: dal 4 luglio al 31 agosto, per poi lasciare lo spazio a nuovi espositori per tutto il mese di settembre. Quest'ultimo sarà anche il mese che ospiterà la festa del quartiere e che ripoterà diversi laboratori all'interno di SAN LEO 18.

Parallelamente il fotografo Francesco Bocchi proseguirà la sua raccolta di foto di commercianti e residenti del quartiere per la rassegna "San Leonardo in posa" e aprirà lo spazio al pubblico nei seguenti giorni e orari (ad eccezione della chiusura per ferie dal 20 al 25 luglio compresi):

Mercoledì e Giovedì 16:00-19:00

Venerdì 10:00-13:00 e 16:00-19:00

Sabato 10:00-13:00

IL CALENDARIO

Mostre dal 4 luglio al 31 agosto

"Tutto si prova nella vita"

Gianni Cantarelli espone alcune pagine tratte dal suo libro "Tutto si prova nella vita" (disponibile presso la biblioteca Palatina), un contributo alla comunità attraverso ciò che l'autore vuole condividere del suo intimo.

"12IN4 - Una Mostra Multimediale che Esplora Elementi, Stagioni e Lune"

L'artista Clare Ann Matz espone un'esplorazione intima e viscerale delle forze primordiali che ci circondano attraverso 4 elementi, stagioni e fasi lunari. Presentata tramite videoarte, dipinti e poesie, creano un'atmosfera dinamica e coinvolgente e invitano lo spettatore a immergersi e a riflettere sulla propria connessione con le forze universali e sul punto in cui si trovano ora.

"After man"

Il fotografo Leonardo Coppini espone la visione di una realtà in cui l'uomo è improvvisamente scomparso.

Oggetti del quotidiano e manufatti umani, ormai privi della loro funzionalità originaria, plasmati dagli elementi e abitati da creature vegetali e animali diventano surreali testimonianze dell'impermanenza e incantevole continuo rinnovarsi della vita, sollevando interrogativi sulla nostra percezione dell'esistenza.

"Parma in fiore"

L'artista Maria Alda Alaimo espone una visione reale ma anche onirica del contatto con la natura, in particolare con i fiori che incontra per le vie di Parma o per le campagne limitrofe che le danno lo stimolo alla creazione di pezzi d'arte unici che spaziano da tele dipinte con acrilico alla pittura su stoffa, in particolare sulla seta, fino alla ceramica.

Per info [email protected] 0521298823