10/04/2025 | Press release | Distributed by Public on 10/04/2025 14:04
La Polizia Locale di Napoli ha denunciato un cittadino extracomunitario in servizio come rider per una piattaforma di consegne a domicilio, dopo averlo sorpreso alla guida con una patente di guida contraffatta e con un precedente provvedimento di revoca del documento. Gli agenti motociclisti del Gruppo Intervento Territoriale (G.I.T.) hanno fermato per un ordinario controllo stradale il conducente di un motoveicolo in servizio per la piattaforma Glovo. L'attenzione degli operatori è stata inizialmente attirata dalla targa polacca del mezzo. Al momento della richiesta dei documenti, il conducente ha manifestato un particolare nervosismo, insospettendo ulteriormente gli agenti. Sebbene la patente di guida esibita apparisse, a prima vista, conforme, un esame più approfondito ha rivelato difformità nella dicitura "Repubblica Italiana" impressa sul fronte. Per fugare ogni dubbio, gli agenti hanno utilizzato il Doculus Lumus, uno strumento tecnico in dotazione al reparto per la verifica dei documenti. L'analisi ha confermato la natura illegittima del documento, riscontrando: * L'assenza degli elementi di sicurezza previsti dallo specimen ufficiale. * Anomalie nella tecnica di stampa. * Una mancata reazione ai raggi ultravioletti, tipica dei documenti falsi. Alla luce delle prove di contraffazione, il rider è stato denunciato all'Autorità Giudiziaria per i reati di uso di atto falso e concorso nella fabbricazione di documenti falsi. I successivi accertamenti hanno rivelato una circostanza ancora più grave: l'uomo risultava già destinatario di un provvedimento di revoca della patente di guida, emesso dalla Prefettura di Napoli e regolarmente notificato. Per tale motivo, oltre alla denuncia penale, il conducente è stato sanzionato amministrativamente ai sensi dell'articolo 116, commi 15 e 17 del Codice della Strada, per aver guidato con patente revocata. Il motoveicolo è stato inoltre sottoposto a fermo amministrativo per tre mesi.